La Maglia Azzurra femminile chiude al 6° posto il suo Trial delle Nazioni 2012 disputatosi quest’oggi a Moutier, grande amarezza per il risultato conseguito. La vittoria va alla fortissima Spagna della campionessa mondiale Laia Sanz, sul podio anche Gran Bretagna e Francia.
Un’uggiosa giornata ha aperto il Trial delle Nazioni 2012 con la consueta gara del Trofeo femminile che vedeva scendere in ‘pista’ le migliori 11 squadre nazionali del trial in rosa.
Tra le grandi protagoniste le ragazze della Maglia Azzurra Martina Balducchi (Scorpa – Team Scorpa) , Sara Trentini (Beta – Top Trial Team) ed Elisa Peretti (Gas Gas – Team Spea Area 51) che, però, non riescono nell’impresa di conquistare anche quest’anno il 5° posto o, addirittura, migliorarsi, anzi devono cedere il passo alla sorprendente formazione statunitense composta da Allen Caroline, Louise Forsley e Rachel Hassler che, con un colpo di coda alle ultime zone ed approfittando di qualche sbavatura di troppo del trio italiano, riesce a precedere la formazione azzurra di 5 punti.
Un vero peccato poiché quest’anno la squadra femminile avrebbe potuto mantenere tranquillamente il 5° posto ottenuto l’anno scorso al TDN di Tolmezzo e, addirittura, avrebbe potuto lottare per il 4° posto e sopravanzare la Germania, molto sotto tono rispetto agli altri anni, ma così non è stato.
La pioggia che si è riversata su Moutier da questa mattina non ha conosciuto sosta ed ha reso le zone molto difficili e scivolose con tanto fango. Le ragazze azzurre sono state brave ad arrivare sino alla 10^ zona con 1 solo punto in meno della Francia (3^ al termine). I problemi, purtroppo, sono giunti alle ultime 4 zone e, soprattutto, nella fase indoor dove, anche a causa di pneumatici totalmente ricoperti di fango e, quindi, scivolosi, le tre ragazze hanno faticato non poco regalando molti punti alle avversarie che ne hanno saputo approfittare.
Alla fine la vittoria va alla solita Spagna composta dalla pluricampionessa mondiale Laia Sanz (Gas Gas), da Mireia Conde (Beta) e Sandra Gomez (Gas Gas) che mettono a segno 24 punti. La vittoria iberica, però, non è stata così netta come ci si poteva immaginare poiché giunta con ‘soli’ 5 punti di vantaggio sulla Gran Bretagna della vice campionessa del mondo, Emma Bristow (Ossa), e dalle costanti Rebekah Cook (Beta) e Donna Fox (Beta) che non commettono errori dalla zona 6 alla zona 14 in entrambi i giri.
Sul gradino più basso del podio, infine, troviamo la Francia di Marilyne Journet (Beta), Sandrine Juffet (JTG) e Pauline Masanes (Gas Gas) con 39 punti che precedono, appunto, la Germania e gli USA; che chiudono la top 5.
Il Trial delle Nazioni 2012 non finisce qui, domani, infatti, sarà la volta degli uomini con la formazione della Maglia Azzurra composta da Francesco Iolitta (Montesa – Future Team), Fabio Lenzi (Beta – Team 3D), Daniele Maurino (Ossa – Team X4 Ossa) e Matteo Grattarola (Gas Gas – Team Spea Area 51) pronta a dare battaglia alle altre nazioni per un gradino sul podio.
Martina Balducchi : “La gara non è andata male però non siamo contente del risultato poiché siamo partite cercando un 4° posto e ci siamo trovate al 6°. Le zone erano facili e, quindi, non molto selettive così che tutte le avversarie erano vicine. In alcune sezioni ho sbagliato ma con la squadra siamo riuscite a fare bene. C’erano tre tipologie di terreno diverso, ma tutte insidiose, soprattutto le prime nel sottobosco dove il terreno era molto scivoloso”
Valentina Peretti – Direttore Tecnico Maglia Azzurra Femminile: “Purtroppo la gara non è andata comse speravamo, c’erano tutte le premesse per migliorare rispetto al 5° posto dell’anno scorso, ma le avversarie sono state molto agguerrite. La gara è stata viscida e, comunque, le ragaze hanno dato il miglio di se. Purtroppo anche gli USA ci sono passate avanti. Nelle ultime zone abbiamo pagato parecchio, potevamo migliorare ancora il risultato. Nel futuro la nazionale può arrivare anche sul podio, sono molto migliorate anche grazie gran lavoro svolto durante l’anno sia con collegiali organizzati dalla Federazione, sia negli allenamenti singoli. Speriamo di continuare a migliorare per il futuro.
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