Splendida conclusione di un altrettanto splendido week-end. Michele Pirro e Claudio Corti sono stati assoluti protagonisti della terza tappa di FIM Coppa del Mondo Superstock 1000, corsa oggi sul tracciato olandese di Assen.
I due alfieri dello Yamaha Team Italia sono partiti forte al via ed hanno subito preso vantaggio dal resto del gruppo insieme al belga Van Keymeulen. Il terzetto di è trasformato in coppia all’ultimo giro, quando Pirro (sempre al comando della gara) ha deciso di aumentare il ritmo. Corti, che arrivava in gran rimonta dopo aver sorpassato il pilota belga, ha superato anche il compagno di squadra prima dell’ultima chicane, andando a vincere in monoruota.
All’arrivo, però, la direzione gara ha deciso di declassarlo in seconda posizione a causa del sorpasso su Van Keymeulen, effettuato con bandiera gialla esposta in pista.
Una pecca che non macchia lo splendido risultato generale della squadra mantovana, che anno dopo anno si conferma ai vertici di una categoria impegnativa.
Sesto posto conquistato da Niccolò Canepa con la nuovissima Ducati 1098 S. Sulla sua moto i tecnici del Team hanno modificato radicalmente l’assetto tra i warm-up e la gara per trovare un ottimale bilanciamento. Gli interventi hanno migliorato solo in parte la situazione ma non completamente. Niccolò ha impostato la gara sul gruppo degli inseguitori chiudendo sesto davanti al compagno di squadra.
Il prossimo appuntamento è fissato per il prossimo week-end, quando sul tracciato di Monza si correrà la seconda tappa di campionato italiano Velocità.
CLAUDIO CORTI: “Io non l’ho vista davvero, la bandiera gialla… Anche perché ho superato Van Keymeulen prima della curva interessata. Forse lui l’ha vista prima di me ed ha frenato cinquanta metri prima del solito per danneggiarmi. L’importante è aver dimostrato che ci sono e adesso, anche se con cinque punti in meno rispetto a quanto mi aspettassi appena finita la gara, sono in classifica per giocarmi il titolo. La moto? Avevo qualche problema sul posteriore ma sono riuscito a guidare al meglio”.
MICHELE PIRRO: “Ho dimostrato di essere forte perché ho guidato il gruppo dall’inizio alla fine. Claudio, poi, è stato bravo a sfruttare una mia indecisione davanti ad un doppiato poco attento a quanto succedeva dietro di lui. Mi dispiace per la sua penalizzazione ma queste sono le gare… La moto era perfetta e la situazione in campionato ci vede a pari punti, con poche lunghezze da recuperare su Canepa. Ce la giocheremo fino in fondo ”.
VANNI LORENZINI, Yamaha Team Italia Manager: “Non avrei potuto chiedere di meglio. Primo e secondo ad Assen e veramente un gran bel risultato, soprattutto se penso che ha rimesso sia Claudio che Michele in carreggiata per la lotta al titolo. Sono stati molto bravi e mi è piaciuta, nonostante il problema della bandiera gialla, la reazione di Claudio alle ultime gare difficili. Michele è stato di nuovo concreto… Ora non ci resta che aspettare Monza per provare a ripetere questo successo”.
NICCOLO’ CANEPA – “Ieri sera ero veramente preoccupato in quanto la moto aveva grossi problemi di assetto. Insieme ai tecnici abbiamo provato a cambiare radicalmente il set-up ma le cose non sono poi variate più di tanto. Il passo dei primi oggi era insostenibile e dopo tre brutte imbarcate ho preferito amministrare la gara pensando al Campionato. Rimaniamo in testa, anche se con piccolo margine e tra quattordici giorni ci aspetta Monza, un tracciato a noi più favorevole.”
Ordine d’arrivo:
1) M. PIRRO (Yamaha Team Italia) in 22’27”536; 2) C. CORTI (Yamaha Team Italia) a 0”092; 3) D. VAN KEYMEULEN (Yamaha) a 0”513; 4) I. DIONISI (Suzuki) a 9”257; 5) M. BAIOCCO (Yamaha) a 13”319…
Classifica di campionato:
1) N. CANEPA p. 51; 2) M. PIRRO p. 45; 3) C. CORTI p. 45; 4) M. AITCHISON p. 38; 5) M. BAIOCCO p.
