Kotka (Finlandia) – Nel corso della prima giornata di gara Maurizio Micheluz (Scuderia Fantic Motor Doimo Cityline – E3) è stato fermato, come diversi altri piloti, dalla polizia locale per eccesso di velocità, in un tratto al di fuori del centro abitato ma con limite 50 km/h, e ha subito il ritiro della patente, sanzione esecutiva a partire dalla mezzanotte del giorno successivo. Ha pertanto potuto concludere la gara ma questa mattina pendeva sulla sua testa, come una spada di Damocle, il rischio di non poter ripartire.
La legge finlandese prevede che la sanzione sia immediatamente esecutiva e un eventuale ricorso sia discusso solo dopo una settimana. I margini di intervento erano pertanto molto limitati e, nonostante fino all’ultimo si sia cercato di trovare una soluzione all’interno del panorama sportivo, non ci è stato nulla da fare.
Si complica, pertanto, la situazione della Nazionale Italiana del Trofeo Mondiale, quinta in classifica dopo il primo giorno di gara, che, come quella dello Junior in seguito al ritiro di Oldrati (Team Ktm Factory – E2J), non può più, pertanto, beneficiare dello “scarto” di un tempo, essendo rimasta con cinque piloti in gara.
Nella foto la Fantic 300 2T di Micheluz ferma nel “parco lavoro” a pochi metri dal via