Kotka (Finlandia) – Nel Media Center del paddock finlandese si è svolta la presentazione ufficiale della “Sei Giorni Internazionale di Enduro 2013”, che si disputerà in Sardegna, a Olbia, dal 30 settembre al 5 ottobre, a cento anni esatti dalla prima edizione del 1913.
Nella conferenza è stato lanciato il sito www.fim-isde2013.com e presentato il logo ufficiale dell’evento. Il portale, già on line nella versione italiana e inglese, sarà il punto di riferimento per tutti i partecipanti e gli appassionati, e, oltre agli aspetti legati alla gara, mostrerà le bellezze dell’isola e le potenzialità turistiche della manifestazione.
Durante la presentazione, che ha visto una cospicua partecipazione di rappresentanti esteri e di giornalisti, Vito Ippolito, Presidente della Federazione Internazionale (FIM), ha rimarcato nel suo intervento la scelta di assegnare un evento così importante all’Italia: “La FIM non ha avuto nessun dubbio in questa scelta. Per varie ragioni ma soprattutto per l’eccellente esperienza italiana nell’organizzazione di queste manifestazioni, per la forte tradizione enduristica e, infine, per la proposta di una location di alto livello come la Sardegna.”
Il Presidente della Federazione Motociclistica Italiana Paolo Sesti ha illustrato i punti salienti che caratterizzeranno l’evento: “Siamo partiti col piede giusto nell’organizzazione, creando un gruppo di lavoro dedicato alla Sei Giorni 2013 che sarà coordinato direttamente dallo staff FMI. Ci aspetta un grande lavoro ma abbiamo le idee molto chiare su come procedere e lavoreremo al meglio per fare un evento che passerà alla storia. Sono certo che l’Italia ancora una volta darà prova delle sue eccellenti capacità organizzative”.
Olivier Godallier, FIM Marketing e Communications Director, ha affermato: “Siamo ovviamente lieti di collaborare con la Federazione Italiana nella preparazione della FIM ISDE 2013, soprattutto perché questa edizione segnerà i 100 anni dalla prima del 1913. L’Italia si è molto legata negli anni a questo evento, perciò è un ottimo momento perché l’ISDE ritorni in un paese che vive con molta passione la competizione. Nei prossimi due anni siamo sicuri che ci sarà una forte collaborazione tra la FIM e la FMI. Insieme realizzeremo una edizione della quale tutti saremo fieri. Siamo fiduciosi che l’ISDE 2013 sarà organizzata come un evento di levatura mondiale”.