L’Italia, sorteggiata ottava, è scesa in pista per le manche di qualificazione da venti minuti più due giri. Incoraggianti le libere al mattino con Cairoli secondo in MX1, Lupino sesto in MX2 e Guarneri quarto nella Opena. Ecco la cronaca in tempo reale del Motocross delle Nazioni da Sain Jean d’Angely (Francia).
ore 17:00 - Bellissima manche della Open. A parte la prima posizione che Villopoto si tiene stretto dall’inizio alla fine, dietro si lotta senza esclusione di colpi. Paulin, secondo nella prima parte di gara, si deve arrendere ad un arrembante Davide Guarneri. L’azzurro, prima respinge gli attacchi dello svizzero Tonus, poi va lui ad aggredire il Francese. Hanno fatto bene i calcoli a Casa Azzurra, se Guarneri fosse finito davanti a Paulin, l’Italia avrebbe sorpassato la Francia, grazie al gioco dello scarto del peggior tempo. E così è stato, per la gioia dei tifosi italiani presenti, accorsi in buon numero tanto da spingere gli organizzatori a chiamare in cabina come speaker Giancarlo Ricciotti per raccontare le gesta della Maglia Azzurra. L’ordine di ingresso nel cancelletto di domani sarà pertanto: USA, Italia, Francia, Belgio, Australia e Sud Africa. Gli azzurri in gara saranno secondi e ventiduesimi ad entrare al cancello, con la possibilità di decidere quale pilota far entrare per primo fra le due classi coinvolte in ognuna delle manche.
ore 16:00 - Bagget corre senza rivali, parte primo e gestisce la gara chiudendo 8″ davanti a Musquin, autore di un bel recupero grazie anche alla spinta delle migliaia di spettatori che affollano le tribune naturali della pista di Sain Jean d’Angely. Gli USA con due primi posti sono già sicuri di entrare per primi nel cancelletto delle gare di domani. Wilson per la Gran Bretagna è terzo davanti al tedesco Roczen. L’azzurro Lupino è sesto dopo essere stato nono al primo giro, grazie a una bella gara, corsa con grande maturità. Alle 16:30 il via della manche della classe Open.
ore 15:30 - Holeshot per l’americano Bagget che già al primo giro ha un bel vantaggio sugli inseguitori capeggiati dall’iridato Roczen. Il francese Musquin è quinto, Lupino parte bene, settimo, ma chiude nono il primo giro. Al secondo è però già ottavo. La gara sulla carta più difficile per la Maglia Azzurra inizia abbastanza bene, ma ci sarà da lottare fino all’ultimo. Bravo Alessandro!
ore 14:55 - Dungey e Cairoli fanno gara a sé, lottano fino all’ultimo salto, quello sul traguardo, con l’americano che vince di appena 1″3 sull’italiano, penalizzato nell’inseguire dai numerosi doppiaggi (dal dodicesimo in giù, tutti concludono ad almeno un giro di svantaggio). Impressionante il ritardo degli altri: Pourcel, terzo, è a 46″, poi Reed a 52″ e Rattray a 55″. Ma il Cross delle Nazioni non è una gara individuale, ma a squadre, contano i piazzamenti e non i distacchi. Alle 15:30 scenderà in pista l’MX2 con il portacolori azzurro, Alessandro Lupino.
ore 14:30 - Al via la manche di qualificazione dell’MX1. Occhi puntati sui protagonisti annunciati, USA, Francia e Italia. L’holeshot è americano con Dungey, dietro di lui il campionissimo di Patti, Tony Cairoli, l’unico che sembra tenere il suo passo. Il transalpino Pourcel è attardato in avvio, penalizzato dal russo Bobryshev, che riesce a sorpassare solo dopo qualche giro. Quinto l’australiano Reed. Cairoli è a meno di un secondo da Dungey e ha tutta l’intenzione di attaccarlo appena ne avrà la possibilità. A sei secondi Pourcel, spinto da un tifo assordante del pubblico di casa.
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