Maglia Azzurra QuadCross: terminato il ritiro a Faenza

Dopo l’allenamento e la riunione presso il crossodromo di Faenza, tutto è pronto per la spedizione della Maglia Azzurra QuadCross prevista per il 26 settembre in occasione della Sfida delle Nazioni che verrà disputata a Sverepec in Slovacchia. La Squadra Italiana è in forma, il Coordinatore del Comitato Quad FMI soddisfatto del ritiro e fiducioso nell’esito positivo dell’impresa.

Ai Coralli rombavano ieri i quad dei piloti più veloci d’Italia: il crossodromo mondiale dell’antico Moto Club di Faenza ha ospitato, infatti, il ritiro della Squadra Nazionale Italiana alle porte della Sfida delle Nazioni Europee. La pista interamente a disposizione dei piloti e la riunione con lo Staff che seguirà la spedizione in Slovacchia ha offerto un’occasione in più di preparazione per il gruppo: presenti i tre piloti convocati per la Maglia Azzurra ed una riserva, il Tecnico della Squadra, Antonio Assirelli, il Responsabile Stampa e gli addetti all’hospitality.

Convocati Nicola Montalbini (Team Cozzi – Honda TRX 450), l’asso tricolore attualmente al comando della classe regina (QX1) del Campionato Italiano QuadCross, Emanuele Giovanelli (Team RZ SM Action – Yamaha YFZ 450) Campione in carica della QX1 e secondo nella classifica provvisoria della stagione in corso, Mattia Torraco (Team Cozzi – Honda TRX 490) rivelazione 2010 della categoria QX2 dell’Italiano Quadcross (ad oggi in prima posizione) e infine Andrea Cesari (Team Farioli – KTM 505) il giovanissimo astro nascente in bagarre per il secondo posto nella QX2 subito alle spalle di Torraco e nominato prima riserva della Squadra Maglia Azzurra.

“Con il ritiro a Faenza abbiamo centrato l’obiettivo che il Comitato Quad FMI si era posto – Dichiara Antonio Assirelli, Coordinatore del Comitato – e cioè amalgamare il gruppo di lavoro che partirà per la spedizione. Insieme abbiamo messo a punto i dettagli logistici, creato i presupposti per vivere le giornate in Slovacchia in sintonia: sono molto soddisfatto della riunione, del feeling instaurato tra i piloti e delle loro prestazioni professionali. Sono carichi, quando entrano in pista divorano la terra e mangiano secondi allineandosi sempre più ai tempi dei più forti piloti europei: Montalbini è ormai protagonista anche degli scenari agonistici oltre confine, Giovanelli e Torraco sono alla sua stregua e Cesari promette un futuro di fuori classe: invitarlo al ritiro ha significato offrirgli uno stimolo in più per sviluppare le sue potenzialità. La scelta del crossodromo è ricaduta su Faenza per le analogie delle caratteristiche che la pista italiana ha con la pista slovacca dove verrà disputata la Sfida delle Nazioni Europee: l’allenamento ha testimoniato lo stato di ottima forma di cui godono i piloti, che hanno girato con tempi da preoccupare le prestazioni del motocross!”

 

Stoffa da Campioni