La Maglia Azzurra QuadCross 2010 entra sabato nel vivo delle attività presso il crossodromo di Sverepec in Slovacchia. L’Italia è convinta di poter far bene e infatti si aggiudica subito la quarta posizione nelle prove cronometrate. Grande soddisfazione per tutta Casa Azzurra che alla seconda edizione della Sfida delle Nazioni Europee cresce insieme al livello agonistico dei suoi piloti.
Dopo l’esordio in Germania nel 2009, la Maglia Azzurra è atterrata in Repubblica Slovacca per disputare la sua seconda edizione del QuadCross delle Nazioni Europee. Scenario dell’appuntamento internazionale a squadre è il crossodromo di Sverepec, che a quindici anni di distanza dal Motocross delle Nazioni del ’95, e dopo la vittoria italiana della Sei Giorni di Enduro nel 2005 torna ad ospitare una manifestazione motociclistica iridata.
Grandi novità accompagnano la spedizione Azzurra 2010. Racconta Antonio Assirelli, Tecnico di Squadra: “L’hospitality tricolore si è allargata, divenendo una Casa Azzurra accogliente e spaziosa che spicca nel paddock internazionale per il clima di professionalità e per la lunga tavolata che unisce lo staff e i piloti. A pochi passi dall’officina quad ci sono anche gli equipaggi italiani del sidecarcross, che quest’anno sono tornati a correre sotto la bandiera FMI e a disputare la Sfida delle Nazioni. La Maglia Azzurra 2010 è cresciuta da tutti i punti di vista: le numerose esperienze nei campi di gara nazionali e internazionali hanno permesso agli italiani di assottigliare il gap con gli stranieri proponendosi nel 2010 fortemente competitivi”.
Convocati a formare la Squadra sono i piloti maggiormente rappresentativi del QuadCross Italiano: Nicola Montalbini l’asso plurititolato del Team Honda Cozzi, il compagno di squadra Mattia Torraco, l’esordiente del tris 2010, ed Emanuele Giovanelli il campione in carica nazionale in sella a Yamaha del Team RZ SM Action.
Le prove libere al sabato mattina hanno consentito ai piloti di assaggiare la pista: un circuito lungo 1500 metri con salite e discese ripidissime fino a quaranta metri di altezza e con un fondo duro, ideale per la guida.
Nel pomeriggio l’atmosfera si è accesa con le prove cronometrate che hanno decretato uno straordinario quarto posto per l’Italia determinante per l’ordine di partenza in gara di domani. L’ordine di partenza alle qualifiche è stato sorteggiato ed ogni pilota ha preso parte ad una batteria: la somma dei migliori due tempi ha decretato poi il risultato finale delle qualifiche. Un risultato oltre le aspettative, grazie ad un Montalbini impeccabile e alle ottime performance del resto della Squadra. Il marchigiano, infatti, oltrepassa il cancelletto delle prove qualificate con il primo gruppo, spalancando subito il gas e portandosi immediatamente in testa alla batteria sin dalla prima curva ad imbuto. La Germania tenta di portargli via il comando per quattro giri, ma l’Azzurro studia le corrette traiettorie per tornare alla leadership che mantiene fino al 14° giro: i due duellanti allungano il passo, seguiti da Gran Bretagna e Belgio.
La seconda batteria di prove cronometrate vede schierato Emanuele Giovanelli: l’italiano non riesce subito ad aprirsi la strada e si assesta in sesta posizione, creando il vuoto alle sue spalle ma senza prendersi rischi nell’inseguimento del gruppo in testa capitanato dalla Francia con Gran Bretagna, Belgio e Portogallo in scia. Prudenza e tattica di mantenimento anche per il protagonista azzurro al via nel terzo gruppo, Mattia Torraco, che dopo aver gestito gli attacchi alla settima posizione guadagna metri e poi conduce la prova in solitaria fino al termine dei venti minuti più due giri. A condurre la terza batteria è la Gran Bretagna che infatti si è aggiudicata la prima posizione nella classifica finale delle Prove di Qualifica seguita dalla fortissima Francia e dal Belgio.
Sabato 25 settembre 2010 la Maglia Azzurra fa parlare di sé come fece esattamente un anno fa in Germania, quando si aggiudicò l’appellativo di Nazione Rivelatrice, oggi confermato in grande stile.
L’appuntamento per la gara è a domani, 26 settembre, quando gli Azzurri disputeranno tre manche incrociate ad ognuna delle quali prenderanno parte due piloti italiani. Le previsioni meteo minacciano l’arrivo della pioggia, ma per il momento l’Italia festeggia l’inizio positivo del weekend.
