La spedizione della Maglia Azzurra Junior Motocross è entrata ormai nel vivo del corso di allenamento specifico. Samuele Bernardini e Filippo Zonta, accompagnati e diretti dall’esperienza dei tecnici Danilo Marasca (Motocross) e Davide Degli Esposti (Supercross), hanno testato nei giorni 5 e 6 gennaio le piste motocross di Cahuilla e quella supercross di Lake Elsinor con soddisfacenti risultati.
Cahuilla è un tracciato che sorge sull’autostrada 15 South, in piena riserva indiana, quindi un luogo affascinante e pieno di storia, che racchiude due piste motocross, intermedia e pro. Bernardini e Zonta hanno potuto girare su entrambe che hanno la caratteristica di un fondo sabbioso, cosa fondamentale in quanto da metà stagione in poi i piloti saranno chiamati a cimentarsi su piste del nord Europa con questa caratteristica, una caratteristica non da poco che obbliga a scelte di settaggio molto diverse rispetto ai tracciati con fondo più duro. Nonostante la sabbiosità del terreno, la pista come al solito è risultata molto veloce, altra caratteristica propria dei crossodromi californiani.
Danilo Marasca: “I giorni passano in fretta, ma questa esperienza sta dando i frutti sperati cosa evidente quando i ragazzi sono in pista”.
Al termine della stancate giornata, poi, i Maglia Azzurra hanno potuto dedicarsi ad un po’ di relax, importante per far squadra, con una bella competizione al minigolf, vinta dal tecnico Degli Esposti.
L’Epifania, invece, non è stata del tutto fortunata per la spedizione azzurra. In calendario, infatti, vi era il famoso e rinomato circuito di Glen Helen dove i ragazzi avrebbero dovuto girare per tutta la giornata, cosa resa impossibile dalla sfortunata foratura accorsa a Bernardini. La moto di Samuele, infatti, è stata così portata in officina a riparare. Una volta sistemato l’intoppo e, ormai avvicinatisi verso la sede del ritiro italiano, i ragazzi hanno potuto cimentarsi finalmente nel supercross sulla pista Arena Cross di Lake Elsinor.
Davide degli Esposti: “A Lake Elsinor, finalmente, abbiamo potuto provare il supercross. Per dare un’idea di ciò che è stato e dell’impegno profuso dai ragazzi per questa sessione di allenamento posso dire che la giornata è terminata con il lavaggio delle moto”.