In Slovenia si è corso il 5° round dell’Europeo Motocross classe 85cc.
I pilotini Maglia Azzurra hanno potuto, così, saggiare il tracciato Dolina pod Kalom. Al termine del week end di gare i risultati ottenuti da Luca Poggi, Lorenzo Ravera e Filippo Zonta (tutti e tre piloti KTM Ufo) sono stati più che soddisfacenti.
Vediamo nel dettaglio come è andata.
In Gara 1, i tre partono subito forte ed occupano le posizioni dalla 9^ alla 10^. Dopo pochi giri, però, Ravera cade e si ritira dalla gara a causa dei ‘lividi’ causati dall’incidente, tornando alla pit line un po’ acciaccato, ma fortunatamente senza nulla di grave. Alla bandiera a scacchi, Poggi sarà 14° seguito dal compagno di team Zonta, 15°. Sfortuna anche per il 13enne veronese che cade quando era 10°. Tra gli altri italiani si segnala il sammarinese Thomas Marini che chiuderà 10° e Lentini, 12°
In Gara 2, i ragazzi ripartono benissimo occupando, questa volta, le posizioni dalla 8^ alla 10^. Ravera è autore di una gara fatta di orgoglio e voglia di rivalsa dopo la sfortunata manche 1 e, al termine, sarà 7° precedendo l’ottimo Poggi che conduce una gara alle spalle del compagno di squadra. Anche Flippo Zonta è bravissimo e, seppur lottando contro piloti più grandi ed esperti di lui, riesce a chiudere all’11° posto preceduto dal sammarinese Marini. L’altro italiano in gara, Lentini, arriverà al traguarda in 16^ posizione, mentre Pasqualini si deve ritirare dalla corsa dopo il 18° posto ottenuto nella prima manche.
Al termine della giornata, quindi, il migliore degli azzurrini è stato Luca Poggi che ha chiuso la giornata con due ottime prestazioni al 14° ed all’ 8° posto.
Enrico Oddenino – Tecnico Federale Maglia Azzurra Motocross Junior – “E’ stata davvero una buona giornata per i colori azzurri, sebbene la pista fosse parecchio veloce e semplice, caratteristiche che vanno a discapito dei piloti meno esperti come i nostri, domenica dopo il nubifragio abbattutosi le cose si sono normalizzate e le carte si sono rimescolate con il tracciato davvero in buone condizioni per una gara di cross. Alla fine i nostri piloti hanno dato il massimo, peccato solo per Ravera e la sfortunatissima prima manche”.