Nell’impraticabile fango del Crossodromo Montecoralli di Faenza brutta giornata per i ragazzi Maglia Azzurra Junior Cross che si devon accontentare dell’8° posto di Gianluca Facchetti, del 12° di Filippo Zonta e del 20° di Gabriele Oteri.
La 1^ gara delle selettive della Zona Sud Ovest per il Campionato Europeo UEM Minicross 2012 parte all’insegna del maltempo a Faenza.
A causa dei forti e costanti acquazzoni, gli organizzatori hanno deciso di disputare un programma ridotto ai minimi termini annullando le gare della classe 65 e portando a termine solo la prima manche della 85cc con un tracciato dimezzato e accorciato come tempo rispetto al regolamento. La sola gara disputata, poi, è poi stata un vero e proprio calvario tra scivolate e situazioni paradossali alla fine la classifica non ha rispecchiato i reali valori in campo.
A pagare questa pessima situazione meteorologica anche e soprattutto i tre pilotini del Team KTM UFO Corse Maglia Azzurra Junior che dopo le buone premesse del sabato, con pista era ancora in condizioni accettabili, nella gara domenicale non sono riusciti ad ottenere i risultati che erano ampiamente alla loro portata.
Il miglior risultato è stato quello di Gianluca Facchetti che si è piazzato all’8° posto, quattro posizioni prima di Filippo Zonta, mentre Gabriele Oteri dopo aver segnato il miglior tempo nella sua batteria di qualificazione nella gara ufficiale ha tagliato il traguardo 20°. La prossima prova si corre il 13 maggio sul tracciato sloveno di Brezice. Classifiche complete su www.uem-moto.eu/index.php/sport/motocross–snowcross/motocross.
Thomas Traversini (Direttore Tecnico Maglia Azzurra Motocross): “le condizioni della pista erano davvero insopportabili, è stato un calvario e concordiamo appieno con la decisione di annullare le gare. Peccato perché i ragazzi, nelle qualifiche del sabato, avevano dimostrato un buon passo e di poter entrare tra i primi 10”.
L’appuntamento con la Maglia Azzurra Junior Cross , sui spero più fortunato, e rinviato al 12 e 13 maggio in Slovenia a Brezice.
