Si è concluso in modo straordinario per i colori della Maglia Azzurra italiana, il consueto appuntamento europeo-mondiale italiano.
È toccato quest’anno al Moto Club della Superba sostenere l’impegno organizzativo della penultima prova mondiale, teatro di questo riuscitissimo appuntamento è stato Santo Stefano D’Aveto ridente borgo  nell’entro terra genovese; sole, natura selvaggia e percorso di gara aperto al pubblico accorso numerosissimo sin dal venerdì, ha fatto sì che il week-end si trasformasse in una vera festa del Trial. Complimenti quindi agli organizzatori che non hanno lasciato nulla al caso.
In questa festa è finalmente accaduto quello che mancava da qualche anno (2007) cioè un pilota italiano sul podio più alto del campionato mondiale youth 125, è stato infatti il giovane Francesco Cabrini a regalare ai numerosissimi tifosi italiani questa grandissima soddisfazione. Protagonista in entrambe le giornate questo giovane bergamasco di 17 anni si è perfettamente trovato sul bellissimo percorso avetano, vincendo a mani basse anche la prova di Campionato europeo del sabato e balzandone temporaneamente al comando della classifica, sempre in tema di europeo si sono confermati anche Matteo Grattarola e Daniele Maurino rispettivamente primo e secondo con Saleri e Poli in posizioni di classifica tali da posizionare nella generale ai primi quattro posti. Bene anche la categoria internazionali che vede Zuccali e Pradelli ai primi due posti, mentre solo quarto nella over 40 il Campione uscente Buschi sceso in gara per onorare la memoria di Diego Bosis e Giulio Mauri. Tornando al mondiale nella 125, non brilla invece il talento di Petrangeli che non digerisce il percorso terminando ottavo e tredicesimo, nella categoria Junior sono invece ottime le prestazioni di Matteo Poli (sesto) e  Giacomo Saleri (ottavo), a conferma del felice week-end iridato.
Andrea Buschi – Direttore Tecnico Maglia Azzurra: “credo umanamente non ci fosse modo migliore per onorare la scomparsa del nostro coordinatore Mauri, tutta la squadra ha corso con una motivazione in più oltre al fatto di correre in casa e questo credo abbia fatto la differenza in termini assoluti, abbiamo preparato al meglio questa trasferta casalinga lavorando a livello motivazionale e credo d’essere riuscito a toccare le corde giuste. Cosa posso dire se non esultare per un risultato che da inizio anno vedo alla portata dei nostri ragazzi, ma che per svariati motivi stentava ad arrivare, ci ha pensato il giovane Cabrini a rinverdire il successo del 2007 di Grattarola nella 125 e questo oltre a renderci estremamente orgogliosi, ci dimostra una volta di più la bontà del lavoro di preparazione svolto. Ora godiamoci questo momento e da martedì nuovamente al lavoro per terminare al meglio il Campionato Mondiale e raggiungere l’obiettivo grosso nel Campionato Europeo che ci vede in corsa in entrambe le categorie. Un ringraziamento va certamente ai Tecnici, i Team ed i minder che si sono dimostrati all’altezza dell’impegno credo doveroso che una parte di merito sia giusto condividerla con loro.”
Appuntamento per l’ultima prova di Campionato Mondiale a Carlisle in Gran Bretagna il prossimo 28-29 luglio