Italia seconda al Mondiale Junior MX in Francia!

Ottimo risultato di squadra per i giovani crossisti azzurri che a Gueugnon (Francia) confermano il risultato del 2009. Vincono gli USA e, nonostante molta sfortuna per tutti gli azzurrini impegnati, gli ottimi piazzamenti permettono al team tricolore di salire sul podio e tenere dietro gli Australiani, campioni della passata edizione.

 

Forse poteva andare addirittura meglio se una lunga serie di eventi negativi non si fosse concentrata sulla squadra italiana, ma la forza del gruppo creata nelle settimana pregara, e la tenacia di tutti e nove i ragazzi italiani (ricordiamo che solo Riccardo Righi non si era qualificato per la gara) ha permesso di raggiungere un nuovo importante traguardo per il motocross nazionale.

 

Ben 233 giovani piloti da 34 nazioni diverse hanno dato spettacolo per l’MX FIM Junior Championship sul circuito Dardon-Gueugnon in Francia nonostante la minaccia di temporali e vento molto forte. Alla fine delle sei manche i Campioni del Mondo Junior 2010 sono: l’americano Jake Pinhanços (MX65), il tedesco Henry Jacobi (MX85) e il francese Jordi Tixier (MX125).

 

Nella MX65 l’Italia poteva fare qualcosa di più ma qualche errore di troppo nella prima manche e una caduta collettiva alla prima curva della seconda che ha coinvolto tutti gli italiani, ha compromesso il risultato. Il migliore, ai fini della classifica di squadra è stato Filippo Zonta giunto decimo.

 

Nella MX85, classe dove c’era maggiore aspettativa per il team italiano, ottima prova di Michele Cervellin che, nonostante una caduta per manche, è stato autore di due gare in rimonta che hanno mostrato il suo talento. Alla fine ha chiuso sesto.

 

Nella MX125 ottima prestazione di Samuele Bernardini, in particolar modo nella seconda manche di giornata. Per lui un settimo posto finale determinate per il podio di squadra.

 

“E’ stata una giornata in cui le difficoltà sembravano non finire mai – ha detto il DT Traversini – fortunatamente tutti hanno dato il massimo ed abbiamo raggiunto il risultato prefissatoci in partenza: fare gruppo e lavorare di squadra. Questo ci ha permesso di centrare l’obiettivo nonostante una concorrenza agguerritissima”.

 

“Eravamo consapevoli di aver messo in campo una squadra con buone capacità in tutte le cilindrate – esordisce il capo spedizione Giorgio Bonfigli – Tutti gli elementi della 65, della 85 e della 125 erano all’altezza della situazione per fare buoni piazzamenti. Certo è che il risultato individuale probabilmente era alla nostra portata solo nella 85, ma è stata una gara strana. Una lunga successione di eventi negativi ha condizionato quasi tutti i risultati dei nove ragazzi in gara, fin dalla prima finale, e ci ha distolto dal risultato di Squadra, che sembrava compromesso. Ma il buon equilibrio dei piloti, distribuito nelle tre cilindrate, ci ha fatto risultare solo inferiori agli Stati Uniti”.

 

Si chiude così una edizione del Mondiale Junior MX caratterizzata dalla forte competitività di tutti i pilotiscesi in pista. Lo stesso Team Manager dei cugini d’oltralpe ha evidenziato pubblicamente il livello molto elevato di tutti i ragazzi impegnati in ogni cilindrata, con particolare risalto alla 65cc (prima volta che questa cilindrata correva il Mondiale).

 

Un grazie particolare, va rivolto, per il grande lavoro svolto, ai meccanici del Team Ufo Corse, che si sono prodigati durante tutta la settimana di ritiro e nel weekend di gara con una grande professionalità.

Stoffa da Campioni