Si chiude la Six Days 2008 con il trionfo della Maglia Azzurra Scudo nel Vaso ed un secondo posto nel Trofeo. Dopo la prova di cross del sesto giorno le classifiche non cambiano e l’Italia non riesce a fare “doppietta”. Il capitano Belometti in questa Six Days è il migliore della sua classe (E2).
Nel Trofeo serviva un impresa eroica, oltre alla buona sorte, e purtroppo non è avvenuto. Recuperare 1’22” ai transalpini nell’ultimo giorno era tutt’altro che semplice.
I giovani del Vaso, invece, hanno controllato e vinto senza problemi.
I piloti della nazionale maggiore c’hanno provato fino all’ultimo giro della prova di cross odierna. I primi a scendere in pista sono stati i piloti della E3 con Botturi che si è difeso molto bene e Cominotto (decimo nella E3), nel Vaso, regolare per tutta la prova. La caduta di Deparrois (FRA) ha acceso qualche speranza, ma nelle due manche successive tutti i francesi hanno portato le moto al traguardo.
Per la E2, il tris del Trofeo Belometti, Dini Mossini occupava i primi quattro posti all’arrivo con il capitano azzurro primo e vincitore assoluto della Six Days nella E2.
Nel Vaso, Gritti (quindicesimo nella E2) e Balletti (quinto nella E2), concludendo la prova senza affanni, chiudevano i conti e cominciava la festa degli azzurrini.
Ultime speranze, per il trofeo, nella E1 con Albergoni e Micheluz positivi per tutta la prova. Ma i francesi, favoriti dal vantaggio acquisito nei giorni precedenti, controllavano nelle retrovie. Sul finale, una caduta di Albergoni, cancellava le ultime e comunque flebili speranze.
La Francia, con un ottimo gioco di squadra ed una costanza di risultati per tutta la Sei Giorni arrivava al traguardo controllando la gara e vincendo la Six Days 2008.
Oldrati (chiude quarto nella E1), in corsa per il vaso, metteva la ciliegina sulla torta chiudendo con un ennesima ottima prestazione.
Il poker degli azzurrini, con Tullio Pellegrinelli CT, riporta a casa il titolo di “Squadra Under23 Campione del Mondo”.
La Classifica Finale del Trofeo:
1) Francia; 2) Italia a 53”; 3) Usa a 8’20”; 4) Spagna a 16’27”; 5) Finlandia a 18’22”
La Classifica Finale del Vaso:
1) Italia; 2) Australia a 12’13”; 3) Francia a 14’58”; 4) Spagna a 19’33”; 5) Finlandia a 23’43”
“Oggi era difficile portare a casa il Trofeo – ha dichiarato il CT Gionni Fossati – ce l’abbiamo messa tutta, ma non è bastato. C’era bisogno di una buona dose di fortuna. Se Albergoni non fosse caduto avremmo perso il Trofeo per soli 25”: un inerzia in una gara così lunga. I Francesi, comunque, hanno meritato il titolo ed il nostro secondo posto e tutt’altro che un brutto risultato”.
Un raggiante Pellegrinelli ha fatto i complimenti a tutti i sui giovani azzurri. Al suo secondo Vaso da CT (in primo vinto in Slovacchia nel 2005 ndr) ha dichiarato: “Non c’è stato nlla da fare per i nostri avversari. Dal primo giorno abbiamo controllato la gara confermando i pronostici. Peccato non aver fatto doppietta ma i risultati di questa Six Days confermano che l’Italia resta una nazione di vertice nell’Enduro”.
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Parata delle Nazioni, A poche ore dal via, Day 1 , Day 2, Day 3, Intervista a tecnici dopo il Day 3, Day 4, Il parere di Franco Gualdi , Day 5, Day 6
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