I risultati della Maglia Azzurra Motocross impegnata in Romania

Quello della settimana scorsa è stato per il motocross ed i piloti italiani impegnati nei campionati europei un week-end intenso e fitto di appuntamenti.


 


EUROPEO 65/85


Inizia a Zarnesti in Romania, la caccia al successori di Fiorgentili e Lupino per il titolo continentale della classe 85. Folta la pattuglia tricolore con alcuni piloti facenti parte del progetto Maglia Azzurra. Ci si è presentati con la novità della possibilità di poter correre con i 4 tempi (motorizzazione di cui è dotata solo la Honda 150 cc), ma a dire il vero non ci è stata l’invasione di questa tipologia di motori come ci si aspettava. Su 44 iscritti infatti erano solo una decina i motori a benzina, anche in virtù del fatto che non tutte le federazioni europee avevano permesso l’introduzione di questa tipologia di motori.


 


Nella classe 85 si sono messi subito in luce dalle prove del sabato l’inglese Anstie ed il francese Clermont. I nostri con Redondi ed Albertoni in evidenza si sono posizionati a ridosso dei primi nelle qualifiche del sabato. Nella prima manche Albertoni ha spuntato una buona partenza che gli ha consentito di attestarsi alla terza piazza con relativa tranquillità, dietro all’inglesino Anstie ed all’olandese Herlings. Discreti gli altri italiani Battig (settimo), Ciucci (nono) e Del Segato (dodicesimo). Un pochino sottotono Redondi (17°) che forse risente psicologicamente di questo circuito nel quale due anni fa riportò la frattura di entrambi i polsi.


Nella seconda manche partenza ottima di Del Segato che compie il primo giro in testa, ma pur mantenendo un ottimo ritmo di gara deve lasciare via libera al francese Clermont ed all’olandese Herlings per concludere con un soddisfacente terzo posto. Sempre in parte, a causa di una “discutibile” decisione della giuria di innaffiare esageratamente la partenza si è verificato un mucchio in partenza causato da un pilota ucraino. In questa caduta rimanevano coinvolti Albertoni, Ciucci e Redondi. Tutti e tre risalivano in moto ma costretti ad una rimonta furibonda, Albertoni dolorante ad una spalla concludeva quindicesimo, Redondi diciottesimo e Ciucci fuori dalla zona punti. Egregia manche anche da parte di Battig, che nonostante una partenza attardata riusciva a bissare il settimo posto della prima manche. Nella generale il francese Clermont assume la vetta dopo la prima prova, ma gli italiani (3 nelle prime 9 posizioni) con Del Segato, Battig ed Albertoni promettono battaglia per la prossima prova di Sevlievo.


 


Nella classe 65, oltre all’esperto Cavallo (quarto classificato nella passata rassegna continentale) ci si presentava con tre debuttanti. In un contesto con 36 piloti iscritti, lo sloveno Gaiser ha dimostrato una velocità leggermente superiore in questa prova al nostro Cavallo, forse in virtù di una pista maggiormente adatta al pilota sloveno. Nella prima manche, Cavallo che aveva ottenuto senza fatica le terza posizione al cancelletto, veniva buttato giù proprio dallo sloveno Gaiser in partenza, costringendolo a ripartire da ultimo con una rimonta furiosa che all’ultimo giro lo portava al quinto posto, ma proprio nell’ultima tornata la rottura di un raggio provocava la rottura della camera d’aria posteriore e Cavallo pur concludendo la manche non poteva fare di meglio che un decimo posto. Per gli altri un 13° posto di Tamagnini ed un 18° di Stoppa, mentre Facchetti è costretto al ritiro a causa di una caduta. Nella seconda manche si scatena un furibondo temporale e le difficoltà per i mini-crossisti aumentano terribilmente sui saliscendi di Zarnesti. Questa volta Cavallo parte bene e dopo qualche giro si trova in testa davanti al suo rivale Gaiser. Sorprendentemente, ma con merito, Facchetti, grazie al suo passato di mini-endurista, si attesta in terza posizione. A due giri dal termine però Cavallo nel tirare il roll-off dei suoi occhiali cade e lascia via libera allo sloveno. Il podio della manche vede comunque il tricolore al secondo posto con Cavallo ed al terzo con Facchetti. Tamagnini e Stoppa in condizioni proibitive finiscono al di fuori della zona punti. Per Cavallo la soddisfazione anche della terza posizione nella generale.


 


Prossimo appuntamento domenica prossima a Sevlievo in Bulgaria.


 


 


EUROPEO 125 JUNIOR


Nella quarta prova di questo campionato a Gdansk (Polonia), erano 3 i piloti azzurri: FIORGENTILI, ZENI ed ORDINE. I nostri non sono riusciti ad opporsi in modo efficace ai piloti dell’Est, maggiormente a loro agio su questa pista. Fiorgentili con due quinti posti ha confermato il suo quarto posto nella classifica generale, così come Zeni ha ottenuto due lusinghieri sesti posti. Un pochino sottotono rispetto alle ultime uscite Ordine, che chiude con un 13° ed un 15° posto. Ora la carovana si sposta in Ucraina a Chernivtsi, sperando di poter fare uno sgambetto ai piloti di Russia, Bielorussa ed Ucraina.


 


Per le classifiche: www.uem-online.org

Stoffa da Campioni