Furbetta: “Per gli Internazionali sarò al 100%”

Joakin è appena tornato in moto dopo l'infortunio al ginocchio. E si è già posto il primo obiettivo

Finalmente Joakin Furbetta è risalito in moto. Ad inizio maggio il giovane del KTM De Carli Racing Junior Team era stato costretto a fermarsi a causa di un infortunio al legamento del ginocchio sinistro e, dopo quattro mesi di riabilitazione, il pilota romano è tornato in sella pochi giorni fa.

Joakin, come sono andati questi mesi?

Le prime settimane non passavano mai, è stata dura; essere obbligato a rimanere fermo e vedere gli altri correre non è certo piacevole. Poi dopo due mesi ho potuto allenarmi molto in bici, arrivando a percorrere anche 70 chilometri a sessione. Dieci giorni fa poi ho finalmente ripreso ad andare in moto. Ho dedicato tutto me stesso alla riabilitazione e ora tutto procede al meglio.

Che sensazioni hai avuto quando sei risalito in moto?

Molto positive perché in tempi brevi sono riuscito a trovare una buona condizione fisica. Non posso ancora stendere completamente la gamba, ma non ci vorrà molto tempo prima di riuscirci. Intanto qualche giorno fa ho ricominciato ad allenarmi, prima sulle piste nelle Marche perché con la famiglia eravamo lì, poi siamo tornati a Roma e quindi sto girando a Malagrotta.

Guardandolo da fuori, come pensi sarebbe andato il tuo europeo MX 250?

E’ difficile fare questo tipo di valutazione, ma credo che dopo una fase di apprendistato, nelle ultime gare avrei potuto migliorare e dire la mia.

Ora quali sono i tuoi programmi?

Voglio spingere, allenarmi, andare tanto in moto per essere al 100% della forma fisica agli Internazionali di Motocross di inizio 2016. Nel frattempo insieme al team valuteremo quali gare correre, forse prenderò parte al trofeo Ktm.

Furbetta però non pensa solo alle gare.

Voglio fare un grosso in bocca al lupo a Gianluca (Facchetti, ndr). Non è solo il mio compagno di squadra, ma un amico con cui vado molto d’accordo. Sono contento che la sua situazione stia migliorando e non vedo l’ora di incontrarlo.

 

Stoffa da Campioni