Fioletti, il ritratto di un nuovo Campione

Scopriamo il pilota del Team Trial Junior

Il 25 luglio è un giorno difficile da dimenticare per Marco Fioletti, il nuovo Campione del Mondo Trial 125 cc. Il pilota del Team Trial Junior FMI ha conquistato infatti a Steppingstone Ranch, negli Stati Uniti, la corona iridata 2015. Un risultato non casuale, ma frutto di un lavoro e di un percorso preciso. Marco, nato a Como il 4/04/1997, è cresciuto sportivamente tra le fila del Moto Club Lazzate, che ne ha curato le fasi iniziali della carriera. A fine 2012 una prima svolta: Marco viene inserito tra i talenti che la FMI supporta nell’offroad con il Progetto Giovani, con il quale si lavora oltre che sulla tecnica anche sulla preparazione fisica dei piloti. L’anno dopo c’è già l’esordio nel mondiale, che Marco concluderà nella top ten. Nel 2014 il titolo viene solo sfiorato, anche se è quello europeo. Il potenziale di Marco è chiaro, e si sceglie di farlo correre nella competizione continentale perché ha buone possibilità di vittoria. Fioletti arriverà 2°, un buon risultato considerando che il pilota FMI in quell’anno era l’unico a gareggiare con un 125. L’attesa per la prima vittoria però dura poco. Il 2015 è l’anno di Marco, che conquista il titolo mondiale nella classe 125 cc, primo italiano a riuscirci. Un titolo meritato e ottenuto con 12 vittorie finali e due giornate d’anticipo.

Per conoscerlo meglio, abbiamo chiesto alla persona che lo ha voluto nelle file del Team Trial Junior FMI, che lo ha seguito e lo segue tutt’ora anche come minder, il Direttore Tecnico Trial Andrea Buschi: “Uno dei punti di forza di Marco è sicuramente la determinazione mentale, mentre a livello fisico si è sempre distino per una grande flessibilità, molto utile nel Trial. Dal punto di vista tecnico Marco ha dimostrato una buona sensibilità di guida, mentre deve migliorare nella capacità di far correre la moto su ostacoli in sequenza. Chiaramente questo titolo è un punto di partenza, Marco deve ancora lavorare molto, ma posso dire che sono davvero soddisfatto. È stata una mia scelta quella di inserirlo nel progetto giovani 3 anni fa, lo seguo in gara e sento che questo titolo è stato anche la realizzazione di un sogno. Da pilota sognavo di poter diventare Campione, ma mi sono reso conto di non averne i numeri, a differenza di Marco. Per cui ho deciso di perseguire questo obiettivo seguendo un giovane, e il risultato ci ripaga del lavoro svoltoBuschi-Fioletti

Fabio Larceri, Vice Presidente FMI e Presidente del Settore Tecnico FMI ha dichiarato: “Sono molto soddisfatto di questo risultato e spero che possa dare un’iniezione di fiducia all’ambiente. Il Trial ha bisogno di ragazzi che si avvicinano alla disciplina. Bisogna poi non dimenticare che la passione e il talento non bastano se non uniti ad un lavoro constante, cosa che Marco, con l’aiuto di Andrea, ha dimostrato

Stoffa da Campioni