FIM Junior Cross 2011 – Italia al 3° posto

Buon risultato di squadra per i giovani crossisti azzurri che al crossdromo di Cingoli (MC) mettono in mostra la forza dei piloti maglia azzurra nei momenti di difficoltà. Vincono gli USA seguita dalla Gran Bretagna, nonostante molta sfortuna per tutti gli azzurrini impegnati, i piazzamenti raggiunti permettono alla squadra Italiana di salire sul 3° gradino del podio.

Poteva andare sicuramente meglio se una lunga serie di eventi negativi non si fosse concentrata sulla squadra italiana (ricordiamo il ritiro nelle prove libere di ieri da parte di Samuele Bernardini, nella 125, e quello di oggi da parte di Gianluca Facchetti, nella 65) ma la forza del gruppo creata nelle settimana pre-gara e la tenacia di tutti gli undici i ragazzi italiani (ricordiamo che solo Nicholas Lumina non si era qualificato per la gara) ha permesso di poter sventolare il tricolore sul podio mondiale a squadre.

 Ben 200 giovani piloti di 42 nazioni diverse hanno dato spettacolo nell’ MX FIM Junior Championship sul circuito di Cingoli (MC), sotto un sole cocente, alla fine delle sei manche i Campioni del Mondo Junior 2011 sono: lo Spagnolo Prado Garcia Jorge (MX65), il Lettone Jonass Pauls (MX85) e l’Americano Savatgy Joseph (MX125).

Nella MX65 durante il il warm-up una caduta costringe Gianluca Facchetti a ritirarsi per problemi fisici, ottima partenza di Gabriele Oteri (KTM) il quale schizza al comando della gara ma imposta male una traiettoria e cade. L’azzurrino non demorde e risale in sella ma concluderà la gara in 30° posizione. Il migliore è stato sicuramente Riccardo Lauretti (KTM) che è stato autore di una formidabile rimonta concludendo in terza posizione, l’azzurrino in gara 2 ha amministrato la gara perfettamente tagliando il traguardo in 4° posizione. Questi 2 ottimi risultati hanno portato Lauretti sul terzo gradino del podio mondiale ed è stato fondamentale per il punteggio a squadre.

Anche nella classe MX85 la sfortuna attanaglia la squadra azzurra, in gara 1 cade il pilota della maglia azzurra Lorenzo Ravera a causa della rete verde che delimita il tracciato, in gara 2 la situazione non cambia gli Italiani soffrono il terreno duro Marchigiano, da segnalare un combattivo Tropepe che chiude 13° in gara 1 e 18° in gara 2.

Nella MX125, anche senza il pilota di “punta” Bernardini gli azzurri ce l’hanno messa tutta, bene Luca Moroni (KTM) che mantiene un buon ritmo soprattutto nei primi giri di gara 1 tagliando il traguardo in quinta posizione e Davide Bonini (Husqvarna) che in gara 2 da il meglio di se spingendo ad ogni giro concludendo in nona posizione.

“E’ stata una giornata in cui le difficoltà sembravano non finire mai – ha detto il CT Traversini – fortunatamente tutti hanno dato il massimo ed abbiamo raggiunto il podio anche contro gli infortuni che ci hanno colpito in questa due giorni. Fare gruppo, questo ci ha permesso di centrare l’obiettivo nonostante una concorrenza agguerritissima di 42 nazioni” 

“Eravamo consapevoli di aver messo in campo una squadra con buone capacità in tutte le cilindrate – esordisce il direttore generale del settore tecnico FMI Giorgio Bonfigli – Tutti gli elementi della 65, della 85 e della 125 erano all’altezza della situazione per fare buoni piazzamenti. Al di là dei due infortuni una lunga successione di eventi negativi ha condizionato quasi tutti i risultati degli undici ragazzi in gara, fin dalla prima finale, ma non ci ha distolto dal risultato di Squadra, il buon equilibrio dei piloti, distribuito nelle tre cilindrate, ci ha fatto agguantare il meritato terzo gradino del podio”

Si chiude così una edizione del Mondiale Junior MX caratterizzata dalla forte competitività di tutti i piloti scesi in pista. Un grazie particolare, va rivolto, per il grande lavoro svolto allo staff del Motoclub A. Fagioli di Cingoli che ha dimostrato la professionalità giusta per affrontare un evento sportivo di portata mondiale

Stoffa da Campioni