Arriva la vittoria per la Maglia Azzurra Junior Velocità

Lavoro ripagato, primo traguardo raggiunto e nuovi stimoli per le prossime gare. Questo il risultato di una domenica che Donington Park ha visto colorarsi d’azzurro.


 


Il marchigiano Marco Bussolotti (Yamaha Motor Jr. Team), infatti, ha vinto il Gp d’Europa nella 600 Superstock. Danilo Petrucci, invece, a causa di una caduta nelle prove ha dovuto saltare la gara.


Le premesse per il buon risultato si erano già viste dal venerdì mattina quando, sotto un diluvio (cosa tutt’altro che nuova per Donington), Bussolotti aveva fatto registrare il miglior tempo.


 


Sicuramente a questo risultato ha contribuito il test disputato nel mese di agosto proprio in questo tracciato dove avevamo appunto potuto provare sia sul bagnato sia sull’asciutto: il set-up era stato messo a punto per la gara e si conosceva pertanto il rapporto da utilizzare in caso di pioggia. Una preparazione sulla moto al pari dei piloti di casa che si sono piazzati subito dietro il nostro portacolori.


 


Tra il venerdì mattina e le prove ufficiale del pomeriggio si sono sostituite solo le molle delle forcelle con delle altre più morbide, in quanto le condizioni del tracciato richiedevano un lavoro diverso dai test. Pochi interventi invece sul monoammortizzatore posteriore già settato per pista bagnata.


 


In gara tutto è andato per il verso giusto e Marco ha disputato una gara senza errori. Al momento dell’ingresso in pista la pioggia ha cessato di cadere e, in qualche tratto con il vento, l’asfalto sin dall’inizio tendeva ad asciugarsi. Nessuno però dei concorrenti ha voluto tentare la strada delle gomme intermedie in quanto nei primi giri sarebbe stato particolarmente pericoloso. La strategia ha previsto partenza con le “rain” e, in caso di pista asciutta, Marco avrebbe dovuto cercare traiettorie bagnate onde evitare di sfruttare la gomma e di rischiare di rimanere senza grip proprio negli ultimi giri.


 


Marco è partito subito all’attacco distanziando di 2/3 secondi i suoi diretti avversari ed ha potuto quindi guidare in maniera pulita senza stressare le gomme. Vittoria meritata e meritato anche il consolidamento della terza piazza in campionato visto che i suoi diretti avversari Rea e Linfoot, arrivati rispettivamente terzo e quarto.


 


Gara da dimenticare, invece, per l’altro pilota azzurro in pista, Danilo Carlo Petrucci (Yamaha Team Trasimeno) che, in questo week-end, ha collezionato ben tre cadute. Purtroppo nella terza scivolata (causata tra l’altro da un altro pilota) è andato a sbattere con il braccio sinistro  sul cordolo provocandosi una lussazione con stiramento del tendine al gomito  e una microfrattura dello scafoide. Peccato perché proprio il giro in cui è caduto stava migliorando il suo tempo ed era ( al secondo dei tre Split) sotto la pole position di 30 centesimi. Gara saltata con la speranza che possa rimettersi presto per disputare la gara di Magny Cours il prossimo 5 ottobre.


 


Classifica Europeo Superstok 600


1) Baz (FRA) 146pt.; 2) Vostàrec (CZE) 121pt.; 3) Bussolotti (ITA) 107pt.; 4) Rea (GBR) 97pt.; 5) Linfoot (GBR) 87pt.; 6) Petrucci (ITA) 69pt.

Stoffa da Campioni