Svolta oggi sul tracciato inglese di Silverstone la quinta prova di FIM Coppa del mondo Superstock 2007.
Yamaha Team Italia si è rivelata ancora una volta grande protagonista della gara, anche se a due tornate dal termine ha visto svanire i sogni di una nuova vittoria.
E’ stato Michele Pirro a dominare la gara inglese, in sella alla Yamaha R1 della squadra mantovana. Il pugliese è scattato forte dalla pole position e si è messo in testa al gruppo sin dalle prime battute. In fuga con Roberts e Aitchison, a quattro giri dal termine il pilota italiano supportato dalla FMI è riuscito a prendere due secondi di vantaggio dai rivali ma è incappato in un errore in fase di sorpasso con un doppiato.
Finito sulla striscia verniciata di nero che divide l’asfalto, Pirro ha perso aderenza ed è finito fuoripista. Rientrato, è stato bravo a concludere la gara in quinta posizione.
Decimo ha chiuso invece il suo compagno di squadra, Claudio Corti. Il lombardo, in sella alla R1 federale, non si è trovato a suo agio guidando su pista bagnata ma è riuscito comunque a finire la gara nella top ten, conquistando punti importanti per la classifica generale. Sfortunata la prova anche di Niccolò Canepa (Ducati 1098 S Xerox Junior Team) al quale è mancata completamente trazione. Il ligure ha pagato lo scarso ‘grip’ sino dal via prendendo subito un forte distacco dal gruppo dei primi. In fortissima difficoltà per tutta la gara il ligure ha chiuso tredicesimo.
La gara è stata vinta da Roberts, seguito da Aitchison e da Smrz, terzo al traguardo.
Il prossimo appuntamento è fissato per il 10 giugno quando, sul tracciato italiano di Vallelunga, si correrà la terza prova del campionato tricolore.
CLAUDIO CORTI: “Mi sono trovato in difficoltà con condizioni d’asfalto bagnato e non ho avuto tempo per sistemare al meglio la mia Yamaha per la pioggia. Ho dato il massimo cercando di portare a casa punti buoni per la classifica. A questo punto spero di rifarmi a Misano Adriatico”.
MICHELE PIRRO: “Sono partito forte, riuscendo a fare la differenza negli ultimi giri quando Roberts ha iniziato a spingere forte. Avevo guadagnato circa due secondi di vantaggio e stavo per sorpassare un doppiato quando sono finito sulla riga verniciata di nero che divide l’asfalto. Ho perso aderenza ed ho fatto un dritto. Sono deluso perchè so di aver perso un’altra occasione buona per risalire la classifica di campionato. Mi scuso con il team…”.
VANNI LORENZINI, Yamaha Team Italia Manager: “Senza dubbio ci aspettavamo di più, per come si era messa la gara… Michele si è deconcentrato ed ha pagato l’unico errore della sua gara. Per fortuna è riuscito a rientrare in pista, limitando i danni. Claudio invece non si è trovato a suo agio con l’asfalto bagnato e non è riuscito ad andare oltre il decimo posto. In campionato ci ritroviamo a rincorrere ma mancano ancora sei gare, tutto è possibile”.
NICCOLO’ CANEPA – “Non avevo assolutamente trazione, una cosa incredibile! Nel warm-up è andato tutto bene poi è cambiato completamente la situazione senza un motivo particolare. Sono molto deluso in quanto eravamo forti in ambedue le situazioni e torno a casa con pochi punti guadagnati. La lotta è sempre più difficile ma contiamo di rifarci a Misano.”
Ordine d’arrivo:
1) B. ROBERTS (Ducati) in 17’54”454; 2) M. AITCHISON (Suzuki) a 3”270; 3) M. SMRZ (Honda) a 9”170; 4) X. SIMEON (Suzuki) a 14”674; 5) M. PIRRO (Yamaha Team Italia) a 20”559… 10) C. CORTI (Yamaha Team Italia) a 34”403…
Classifica di campionato:
1) M. AITCHISON p. 78; 2) M. BAIOCCO p. 70 3) N. CANEPA p.60; 4) M. PIRRO p. 56; 5) I. DIONISI p. 54; 6) C. CORTI p. 51…
