Il 1° anno di Maglia Azzurra FMI

“E’ stata davvero una bella stagione agonistica”. Inizia con queste parole il commento di Paolo Sesti, Presidente FMI, sul libro della Maglia Azzurra 2005. “Il mondo del fuoristrada italiano ha risposto in maniera eccezionale alle attese e adesso, a fine anno, possiamo festeggiare la strepitosa doppia vittoria della Sei Giorni di Enduro, lo straordinario titolo conquistato da Cairoli, lo splendido successo nel Supermoto delle Nazioni, la bella prestazione al Trial delle Nazioni. Resta un po’ di rammarico per il Motocross a squadre, ma evidentemente non si può vincere tutto…”

Il progetto Maglia Azzurra della Federazione Italiana ci riempie di soddisfazione. Iniziato nel corso del 2004, il progetto ha trovato quest’anno piena applicazione in tutte le discipline. Vestire tutti i piloti con lo stesso colore, “riscoprire” quella Maglia Azzurra che sembrava essersi un po’ appannata negli ultimi tempi, ha fatto ritrovare agli atleti il desiderio e il piacere di correre in Nazionale”.

“Oggi, che Maglia Azzurra diventa anche sinonimo di vittorie, il mio augurio è che vestirla diventi per tutti un’ambizione, un traguardo da raggiungere. A tutti i piloti che ci crederanno e che si meriteranno un posto in Nazionale noi daremo assistenza, preparazione, ambizione, organizzazione. Un’unione di intenti, insomma, tra Federazione e piloti, perché da oggi in poi l’Italia torni a rappresentare in tutto il mondo un punto di riferimento nel fuoristrada”.

Stoffa da Campioni