15 piloti azzurri al Motocross delle Nazioni Veteran

Una squadra italiana di 15 piloti si è recata a Farleigh Castle, in Gran Bretagna, dal 6 all’8 settembre per disputare il Motocross delle Nazioni Veterans, che si corre sia in categorie individuali che a squadre.

I piloti italiani hanno scelto di partecipare nelle categorie individuali, vincendo diverse manche, e solo per alcuni problemi tecnici occorsi alle moto di Signorin, e per le scivolate di Falcioni e Gaspardone non hanno portato a casa un primo posto assoluto in una o più classi. Le categorie in gara erano: Over 50 Evo, Evo 250, Evo 500, 125 cc, Super Evo, Twinshock Over 50 e Under 50 e naturalmente la gara a squadre per Nazioni sia nella Twinshock che nella Evo.

I piloti italiani erano così suddivisi:
Twinshock Over 50: Franco Ulivi, Massimo Signorin, Pietro Mistrorigo, Franco Rippa;
Evo Over 50: Stefano Cardellini, Paolo Caramellino, Giuseppe Gaspardone, Palmiro Falcioni, Ubaldo Montagni, Stefano Rofi;
Evo 250: Federico Cambielli, Maicol Rofi, Mirco Mistrorigo;
SuperEvo: Michele Fanton

Nomi di piloti che rievocano antiche sfide ma che ancora oggi sono molto veloci ed hanno molto ben figurato nelle varie categorie; il tutto coordinato da Stefano Pecora, pilota e veterano di questa manifestazione, coadiuvato da Michele Magarotto e Bruno Mamprin.

Nella categoria Twinshock (doppi ammortizzatori), Franco Ulivi (1-60-3-2) ha realizzato un primo posto oltre ad un secondo ed un terzo di manche e solo una rottura del motore della sua Maico 400 nella seconda manche lo ha privato della lotta per la vittoria finale; stessa sorte è toccata a Massimo Signorin (4-2-60-10), anche lui vittima di una rottura del motore della sua Husqvarna 500. Franco Rippa si è quindi classificato al 34° posto e Pietro Mistrorigo al 45° posto proprio davanti ad una legenda del motocross: Graham Noyce.

Nella Evo Over 50 Palmiro Falcioni (2-2-9-1 ) è stato indubbiamente il migliore dei piloti italiani e con un 1° posto di manche e due secondi posti si è classificato al secondo posto assoluto dietro al forte australiano Deakin (1-1-1-2); al quinto e al settimo posto, Cardellini e Caramellino. Molto entusiasmante la quarta e ultima manche che ha visto Falcioni e Cardellini sulle loro splendide Honda 250 classificarsi rispettivamente primo e terzo, con in mezzo l’australiano Deakin vincitore Overall della categoria. Purtroppo Giuseppe Gaspardone dopo la prima manche ha dovuto rinunciare alle heat successive in seguito ad una collisione con un altro concorrente e ad una conseguente caduta, mentre Paolo Caramellino ha concluso al settimo posto assoluto. Stefano Rofi ha chiuso poi 21° assoluto e Ubaldo Montagni 37°.
Nella Evo 250 , classe combattutissima, Cambielli è giunto 20° e Mistrorigo 34°. Nella categoria Superevo un eccezionale Michele Fanton su Honda cr 500 ha concluso con uno splendido 5° posto assoluto (7-5-8-6) dietro a personaggi del calibro di Kurt Nicoll (4-1-1-1-), vincitore della classe davanti a Jordan Carter.

Stoffa da Campioni