Maglia Azzurra Quad – Tornati i piloti dall’allenamento in Germania

Nel week end del 16 e 17 luglio si è svolto l’allenamento collettivo degli Azzurri nel crossodromo di Jauer, dove il 25 settembre si disputerà la Sfida delle Nazioni Europee.
Nicola Montalbini, Emanuele Giovanelli, Mattia Torraco, Andrea Cesari e Amerigo Ventura sono i nomi dei piloti convocati dal Comitato Quad FMI per un allenamento preventivo in vista della Sfida delle Nazioni Europee. La squadra nazionale che indosserà la Maglia Azzurra sarà nominata ufficialmente solo ad agosto, ma la Federazione, consapevole che ad attenderla c’è la lotta per difendere l’oro conquistato nel 2010, desiderava che i piloti più promettenti del panorama italiano quadcross sviluppassero un programma di allenamento specifico proprio nella pista dove andrà in scena la competizione. Ottimo il risultato in termini di crescita agonistica e affiatamento del gruppo.
Abbiamo intervistato i cinque piloti al ritorno dalla trasferta tedesca e ci hanno confermato all’unanimità che l’allenamento promosso dalla Federazione Motociclistica Italiana ha portato i benefici ipotizzati. Montalbini e Giovanelli si sono confermati i piloti più veloci ed esperti d’Italia: oltretutto già conoscevano il circuito avendovi disputato la Maglia Azzurra 2009, così si sono messi a disposizione dei più giovani per suggerire loro miglioramenti nella tecnica di guida.
Il programma degli azzurrini ha visto prove libere il sabato mattina al termine delle quali sono stati registrati i tempi di percorrenza di ognuno: Montalbini ha preceduto tutti con Giovanelli solo ad un secondo di distanza, sintomo che il pilota romagnolo sta recuperando la forma fisica messa in crisi dall’infortunio invernale (rottura delle costole); a seguire Torraco a 5 secondi circa, subito alle sue spalle chiudevano Ventura e Cesari. Al pomeriggio il gruppo ha diviso il crossodromo in settori e studiato tutte le difficoltà e i salti più impegnativi, grazie alla collaborazione di Montalbini e Giovanelli che prendendo “sotto le loro ali” i più giovani, hanno insegnato loro come affrontare i difficili panettoni di Jauer.
Il crossodromo vicino Dresda è una pista molto impegnativa: veloce, con salti alti e rampe strette; il caldo di luglio rendeva poi il terreno arido molto polveroso e scivoloso: è stata perciò un’importante palestra per i ragazzi sia per migliorare la tecnica che per acquisire maggiore velocità di percorrenza.
La Federazione è convinta che, indipendentemente dalle nomine della squadra ufficiale 2011, sia stata un’esperienza molto formativa per i piloti italiani che oggi rivestono un ruolo importante a livello nazionale e internazionale.

Stoffa da Campioni