Nella prestigiosa cornice del Gran Premio d’Europa di Faenza, penultima tappa del Mondiale Motocross 2012, è stata presentata a stampa e pubblico la Maglia Azzurra che difenderà i colori italiani al prossimo MX of Nations che si disputerà sulla sabbiosa pista di Lommel, in Belgio, il prossimo 30 settembre.
Il campione del mondo Tony Cairoli (KTM Team Red Bull Factory) nella MX1, il promettente Alessandro Lupino (Husqvarna Team Ricci Racing) nella MX2 ed il costante Davide Guarneri (KTM Team Silver Action) nella Open, così come nella passata stagione, dovranno vedersela con un’agguerrita schiera di rivali per portare a casa una vittoria che, agli azzurri, manca ormai da 10 anni. Era il lontano 2002 quando Andrea Bartolini, Alessio Chiodi ed Alessandro Puzar si imposero in Spagna, mentre il primo dei due successi sino ad ora ottenuti risale al 1999 ed alla fortunata spedizione a San Paolo, in Brasile, quando gli stessi Bartolini e Chiodi, con Claudio Federici a chiudere il terzetto, portarono a casa una splendida vittoria.
Nella scorsa stagione, il Motocross delle Nazioni andò in scena sul crossodromo transalpino di Saint Jean d’Angely e la nazionale italiana visse una competizione difficile. Dopo le ottime qualifiche del sabato con il 2° posto alle spalle degli Stati Uniti, la domenica le tre manche furono molto combattute ed accese e gli azzurri non riuscirono ad andare oltre il 16° posto. La vittoria andò alla fortissima compagine a stelle e strisce seguita dalla Francia e dall’Australia.
Thomas Traversini – Commissario Tecnico Maglia Azzurra Cross: “Anche quest’anno abbiamo la fortuna e la possibilità di schierare una squadra forte che non ha nulla da invidiare a nessun altra formazione. Tony Cairoli tutti lo conosciamo e conosciamo la sua classe e bravura, il siciliano, poi, sui fondali sabbiosi è molto forte. Lupino in questa annata MX2 sta mettendo in mostra tutto il suo potenziale entrando costantemente nella top ten, mentre Guarneri, come sempre, risulta essere un pilota molto costante e, inoltre, avendo corso nel campionato belga tutta la stagione è pronto anche lui per i terreni sabbiosi. Sono convinto che si possa fare molto bene e che tutti daranno il massimo per ottenere un bel risultato. Purtroppo la competizione si svolge in un solo giorno ed è soggetta anche a tanti altri fattori oltre che alla propria bravura ed a quella degli altri, così come successo l’anno scorso quando già nella prima manche abbiamo dovuto dire addio a ogni velleità di risultato”.
