Il round finale dell’Europeo Enduro è iniziato oggi a Kielce, in Polonia. E’ un evento di tre giorni: due di Enduro classico; l’ultimo – domenica – con la finale di Motocross.
4 giri, per un totale di 50 chilometri, in ognuno dei quali i piloti devono affrontare un Enduro Test e un Cross test. Questo il percorso dei due giorni iniziali. Il primo dei quali ha visto l’Italia protagonista sia a livello individuale che di formazione. L’ultimo round del campionato continentale è valido infatti anche come Europeo per Nazioni a squadre.
La Maglia Azzurra è rappresentata da Alessandro Battig (250 4T, nella foto), da Lorenzo Macoritto (E2-E3 Junior), da Maurizio Micheluz (250 2T) e da Claudio Spanu (Junior U21). Oggi, venerdì, i primi tre piloti si sono piazzati in testa alle classifiche delle rispettive categorie – con Macoritto e Battig rispettivamente 1° e 2° assoluto – mentre uno sfortunato Spanu si è dovuto ritirare a causa di problemi tecnici. Nella classifica a squadre il suo risultato ha rappresentato lo scarto per l’Italia.
La giornata è iniziata con sole e caldo mentre sul finale è arrivata la pioggia che però non ha modificato sostanzialmente le caratteristiche del percorso.
Alex Zanni, Tecnico FMI: “Una prima giornata davvero molto positiva, in cui i ragazzi hanno messo in mostra velocità e capacità di adattarsi alle situazioni. Il fettucciato infatti è particolarmente ostico ma ognuno di loro lo ha affrontato al meglio. Peccato davvero per Spanu, ma sono certo che anche nei prossimi giorni darà il meglio. In ottica classifica a squadre”.
