Tutto come previsto, almeno dal punto di vista meteo, a Ostersund, in Svezia, dove a farla da padrone nel primo giorno di gare sono stati freddo e neve. Tradite, per adesso, le aspettative di una gara positiva.

E’ cominciata in salita la stagione della Maglia Azzurra Junior di Enduro che, guidata da Gionni Fossati, ha avuto non poche difficoltà sui terreni ghiacciati della Svezia dove, come lo scorso anno, si sta correndo la prima prova del Campionato Mondiale.

Oldrati, Balletti, Cominotto e Gritti si sono battuti al meglio delle possibilità ma il sabato è stato avaro di soddisfazioni. Su di un percorso ghiacciato per il 60%, con intense nevicate per l’intera giornata, è stato più difficile del previsto per tutte le squadre.

Il freddo intenso ha condizionato non poco la prova odierna che prevedeva una “speciale enduro” di 4 minuti da ripetere tre volte, e un “enduro test” da fare quattro volte.

Thomas Oldrati (KTM) è partito male cadendo subito nella prima prova. La tenacia del bergamasco, comunque, l’ha condotto fino al termine chiudendo con il quinto posto di giornata.

Oscar Balletti (Honda) è quello che ha sofferto di più le condizioni meteo facendo registrare troppe cadute per un giovante talentuoso come lui: 14° il tempo finale.

Mirko Gritti (Beta) ha chiuso troppo presto la gara a causa della rottura della moto: già al secondo giro si è fermato, ma domani sarà alla partenza.

Brutte notizie, invece, per Vanni Cominotto (KTM): in una caduta si è infortunato al ginocchio e domani non prenderà il via.

Il CT Fossati dalla Svezia non è sembrato per nulla soddisfatto della prova ma sprona i suoi giovani ragazzi. “Mi aspettavo di più – ha dichiarato il CT – le condizioni meteo, però, sono davvero difficili. Sapevamo a cosa andavamo incontro ma la gara è un’altra cosa e ci siamo fatti sorprendere con troppi errori. Domani sono sicuro che faremo meglio: i giovani della Maglia Azzurra ne hanno tutte le capacità”.