Una gara sfortunata. Le condizioni dell’asfalto tradiscono il Team Italia Megabike AX#52, anche a Valencia in lotta per il podio di tappa.
Il secondo round di campionato europeo Superstock 600 si è corsa in condizioni di pista incerte. Partiti con asfalto bagnato, a metà gara i giovani piloti continentali si sono ritrovati a fare i conti con il tracciato che si stava asciugando ed a farne le spese sono state le gomme da bagnato. Tra le tante, quelle montate sulle moto di Antonelli e Costantini, autori di un inizio gara entusiasmante ma di un finale davvero difficile.
In grado di lottare per il podio fino al sesto giro, il pilota umbro Antonelli si è ritrovato nono sotto la bandiera a scacchi, in difficoltà con la gomma posteriore deteriorata.
Stessa sorte per il suo compagno di squadra, Renato Costantini, che ha lottato per le posizioni di vertice prima di rientrare al box a causa dello stesso problema.
La gara è stata vinta dal francese Berger, davanti a Ten Napel e Rea.
Il prossimo appuntamento con la squadra federale targata Honda è in programma per il 29 aprile, quando ad Assen (Olanda) si correrà la terza prova stagionale.
ANDREA ANTONELLI: “Ho fatto una bella partenza ed ero tranquillo, in seconda posizione. Stavo lottando con Colucci e gli altri per il podio quando ho sentito la gomma posteriore cedere di schianto. Per poco non sono finito in terra ma ho perso molti secondi dai miei avversari. Ho portato a termine la gara veramente a fatica e solo per guadagnare qualche punto buono per la classifica. La gomma, a fine gara, era davvero troppo deteriorata“.
RENATO COSTANTINI: “Sono scattato bene ed ero in fondo al gruppetto di testa. Stavo aspettando prima di iniziare ad attaccare i miei avversari e recuperare posizioni ma dal quarto giro ho sentito la gomma cedere… Ogni volta che aprivo il gas rischiavo di finire in terra e così ho preferito tornare al box e ritirarmi. La gomma mi ha tradito…“.
SALVATORE GIORLANDINO, Team Italia Megabike AX#52 – Team Manager: “Con pista bagnata stavamo andando bene… Andrea lottava per il podio ma quando l’asfalto ha iniziato ad asciugarsi, la gomma posteriore si è deteriorata troppo presto e non gli ha permesso di chiudere la gara nel gruppetto di testa. La gomma, alla fine, era davvero troppo rovinata. La stessa cosa è successa a Costantini, che stava recuperando posizioni dopo una partenza difficile. Peccato, ci rifaremo ad Assen…”.
BERETTA, sesto alla fine della gara Superstock 600: “Mi sono divertito in bagarre con gli altri. Ho fatto molti sorpassi ed alla fine ho pagato un errore che non mi ha permesso di lottare per il podio di tappa. Sono comunque molto soddisfatto, la moto va bene ed io sono in forma”.
MAGNONI, settimo alla fine della gara Superstock 600: “Sull’acqua non sono un fulmine e così ho preferito guidare senza prendere troppi rischi, pensando al campionato. Alla fine ho recuperato ed ho chiuso settimo… Ho corso una gara concreta. Oggi, più di così non sono riuscito a fare”.
COLUCCI: “E’ stata una gara molto difficile perché non avevo assolutamente trazione. Ho capito subito che oggi sarebbe stata dura ed ho cercato di fare delle traiettorie più lineari possibili per aprire prima il gas. Purtroppo non è stato sufficiente ed a malincuore ho dovuto cedere il passo ai miei avversari. Non sono molto contento, per fortuna la classifica è cambiata di poco, siamo tutti molto vicini.”
Ordine d’arrivo:
1) M. BERGER (Yamaha) in 20’28”806; 2) R. TEN NAPEL (Yamaha) a 9”517; 3) G. REA (Suzuki) a 10”983; 4) D. SIGLOCH (Yamaha) a 12”592; 5) D. COLUCCI (Ducati) a 12”889… 9) A. ANTONELLI (Team Italia Megabike AX#52) a 31”879… RIT) R. COSTANTINI (Team Italia Megabike AX#52)…
Classifica generale:
1) M. BERGER p. 36; 2) M. MAGNONI p. 34; R. TEN NAPEL p. 30; 4) A. ANTONELLI p. 27; 5) D. COLUCCI p. 27… 13) R. COSTANTINI p. 7…
