Il Supermoto delle Nazioni è entrato nel vivo oggi, sabato 1° ottobre, con le due sessioni di prove libere e le qualifiche. La Maglia Azzurra conquista la 1^ fila con il 4° punteggio.
Si incomincia a fare sul serio al Motorland di Alcaniz. Per l’Italia, sia nelle sessioni di prove libere, sia nella sessione di qualifica, primo a scendere in pista è stato Christian Ravaglia (Suzuki Team Lux Performance), poi è stata la volta di Massimo Beltrami (Honda TDS) e, infine, di Teo Monticelli (Honda Freccia Team).
Nelle libere, i ragazzi azzurri hanno ottenuto tutti ottimi risultati con due splendidi terzi tempi di Ravaglia e Monticelli ed un buon 4° tempo per Belatrami. Tutto lasciava ben presagire per le tre gare del pomeriggio che avrebbero decretato l’ordine di partenza delle tre gare di domani.
Nel pomeriggio, quindi, i piloti sono stati chiamati a confermare le ottime impressioni del mattino, conferme arrivate, anche se con un pizzico di sfortuna in più che ha peggiorato le cose, ma senza compromettere nulla.
Ravaglia è autore di una gara intelligente dove ottiene un’ottima 3^ posizione alle spalle del finlandese Hermunen e del francese Thomas Chareyre, leader del campionato del mondo. Ravaglia è bravo a condurre una prestazione pulita e senza sbavature, senza forzare troppo e lasciando fare la gara ai due battistrada, lasciando a domani, quando il gioco si farà davvero duro, qualunque tipo di attacco nei loro confronti. Grande soddisfazione, quindi, per lui che ha potuto guidare in scioltezza e, soprattutto, verificare ulteriormente il tracciato e studiare gli avversari.
Nella seconda gara andata in scena, Beltrami parte subito benissimo riuscendo a guadagnare ben 2 posizioni che lo portano al 2° posto. Purtroppo nella chicane prima dello sterrato, viene urtato dal ceco Kejmar, grande sorpresa della giornata di oggi. L’impatto gli fa perdere l’equilibro e lo fa cadere dalla moto. A questo punto, per lui incomincia una gara di recupero dalla 6^ posizione. Al termine sarà 5°, con tanto amaro in bocca.
Amaro in bocca anche per Teo Monticelli. Il giovanissimo pilota, esordiente al Supermoto delle Nazioni, è autore per due terzi di gara di una prestazione fantastica, in un’interessante bagarre con l’estone Nassan. Il Maglia Azzurra era più bravo nella parte su strada, mentre Nassan recuperava quanto perso nella zona offroad. Purtroppo, a 7 giri dal termine, Teo perde il controllo della sua moto sullo sterrato e cade, perdendo, definitivamente, ogni possibilità di lottare per le prime tre posizioni. Lo scarto di giornata sarà il suo con la 6^ posizione.
Per la somma dei punti, così, gli azzurri domani partiranno in comunque in 1^ fila con la 4^ posizione in griglia alle spalle della formidabile Francia guidata da un Bidart in grande spolvero, e delle sorprese Finlandia e Repubblica Ceca che possono ringraziare rispettivamente le ottime qualifiche di Hermunen e di Vorlicek. Alle spalle degli azzurri, Bulgaria, Germania, i padroni di casa della Spagna e la Gran Bretagna sono tutte possibili outsider che potranno impensierire i primi lì d’avanti.

Attilio Pignotti – CT Maglia Azzurra: “Questa di oggi è stata una sessione di gare molto positive, l’obiettivo era stare in 1^ fila, peccato per la caduta di Beltrami quando era 2°. Anche Monticelli si è comportato benissimo, purtroppo gli manca ancora feeling nella sezione offroad. Speriamo che gli vada via la tensione della prima esperienza in Maglia Azzurra e che riesca ad essere veloce come sa. Battere la Francia sarà difficile, ma ce la metteremo tutta per fare bene”

Massimo Beltrami: “Sono partito abbastanza bene con il 2^ posto, non volevo forzare e avrei voluto condurre una gara tranquilla, ma Kejmar è arrivato da dietro, non l’ho visto e mi ha preso in pieno. Fortunatamente, non ho perso troppo tempo e sono finito 5°, la nazionale domani partirà in prima fila ed è sicuramente un’ottima posizione. Finlandia, Repubblica Ceca Gran Bretagna e, ovviamente la Francia, sono le più dure da battere, ma ce la metteremo tutta”.