Il terzo giorno della Maglia Azzurra Scudo in Cile è stato dedicato alle verifiche amministrative di tutti i piloti italiani e alla visione delle prove speciali. Il commissario tecnico Gionni Fossati in veste di pre rider ha provato il percorso.

Lo abbiamo intervistato per fare un punto della situazione a e giorni dall’inizio della gara. Allora Gionni oggi è stata ufficializzata definitivamente la partecipazione di Alex Salvini nella E1. Come è nata questa scelta e cosa ti aspetti da Alex? “L’infortunio di Albergoni ha creato un vuoto nella E1 ed io ho deciso, mancando Salminen, di trovare un pilota per quella classe in modo da non pagare troppo dai primi. Salvini in particolare è stato scelto per il tipo di gara e di percorso.”

A tal proposito, oggi hai provato il giro e le speciali del primo e del secondo giorno. Che ne pensi? “Il giro è molto duro; c’è tanto fuoristrada e panorami bellissimi in montagna. Il primo e l’ultimo controllo sono resi insidiosi da sassi e terra secca che creano tanta polvere. Il percorso è già segnato con buche di sabbia e pietre. Bisognerà guidare sempre concentrati e al massimo. Si farà molta fatica. Le prove speciali sono molto veloci e larghe. L’unico problema sarà la polvere”.

Quante 6 Giorni hai fatto e cosa rappresenta per te questa gara? “14 (8 da manager e 6 da pilota). Per me è la gara più bella ed affascinante. Ci sono tutte le nazioni e tanto pubblico da tutto il mondo. L’orgoglio di essere italiani è fortissimo soprattutto quando siamo tanto lontani dall’Italia come quest’anno in Cile”.

Ci fai un pronostico? “No comment. Forse ti dico qualcosa a metà gara…(ride n.d.r.)”.

Domani è tempo di verifiche tecniche. Le moto saranno punzonate e messe nel parco chiuso da cui usciranno lunedì per l’inizio della gara.  Sabato sera alle 19.00 ci sarà la parata per nazioni in centro a La Serena.

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