Dopo una settimana di ritiro e l’arrivo a Gueugnon, sede della gara, la delegazione azzurra con i suoi 10 piloti ha preso confidenza col tracciato sconosciuto a tutti.

Un caldo sole (36 gradi) ha accolto tutta la spedizione italiana che si accinge a gareggiare questo weekend nel Mondiale Motocross Junior.

Le tre classi MX65 (prima volta per questa cilindrata), MX85 e MX125 alla chiusura delle operazioni preliminari di ieri sera, sono risultate tutte affollatissime: rispettivamente 63, 98 e 50 piloti in rappresentanza di 34 Nazioni.

La delegazione tricolore, che anche in questa occasione spicca per organizzazione, ha organizzato nel tardo pomeriggio di ieri una seconda ricognizione del tracciato con tecnici (Traversini, Marasca, Oddenino) e piloti, che in serata a Casa Azzurra, sono stati accolti dal Coordinatore Sportivo del Moto Cross Andrea Barbieri e da una delegazione del Moto Club Fagioli di Cingoli che ospiterà l’edizione 2011 del FIM Junior Moto Cross World Championship.

Casa Azzurra è stata per i piloti il ritrovo e il punto di riferimento della giornata, sia per il pranzo che la cena, otre che per i momenti di svago ed i briefing con i tecnici, che li seguono divisi per gruppi: Marasca per la MX65 (Facchetti Gianluca, Lapucci Nicholas, Ragadini Thomas, Zonta Filippo), Oddenino per la MX85 (Bonini Davide, Cervellin Michele, Facchetti Emanuele, Righi Riccardo) e Traversini per la MX125 (Bernardini Samuele e Ciucci Dawid).

Oggi giornata di prove, domani la gara dove la squadra italiana (supportata dal Team Ufo Corse e KTM) si augura di migliorare il secondo posto del 2009.