QuadCross delle Nazioni 2012 – L’Italia è 6^

L’Italia chiude la Sfida delle Nazioni Europee di QuadCross 2012 al 6° posto. Una posizione di tutto rispetto in un crossodromo di sabbia così diverso dai terreni italiani, ma allo stesso tempo una conclusione sfortunata, con due rotture di mezzi (Torraco in prima manche e Cesari in terza manche) ed una foratura di gomma (Montalbini in terza manche). Gli Azzurri hanno dimostrato che anche qui ad Oss, potevano fare di più, avevano il fiato, il talento e la concentrazione per lottare: Cesari ci ha regalato un terzo posto in seconda manche e Montalbini un quinto posto alla prima batteria. Con meno imprevisti, dove potevamo arrivare? Dichiara Antonio Assirelli: “Dopo la seconda manche di gara, la classifica provvisoria ci destinava il quarto posto assoluto: un’indicazione per sognare anche il podio…se l’ultima manche non fosse stata così sfortunata”.

Come da pronostico, secondo la classifica ufficiosa, vince il Nazioni 2012 la velocissima Francia, seconda la Gran Bretagna, terzo il Belgio. Andiamo a scoprire l’andamento della gara ripercorrendo le tre manche di gara.

1^ MANCHE – Nella mischia della partenza della prima manche, Montalbini si posiziona al settimo posto e inizia la rincorsa per le prime posizioni: “Avevo settato differentemente la leva della frizione, per metterla in tiro, ma quando si sono abbassati i cancellati la frizione ha pattinato ed ho perso nello scatto“. Nico però ha guadagnato presto due posizioni e poi ha mantenuto il quinto posto per trenta minuti più due giri, un tempo infinito nel durissimo tracciato olandese. Torraco, partito in tredicesima posizione, stava tenendo testa alla mischia, ma dopo aver percorso alcuni giri in dodicesima posizione rompe il motore intorno al 22 giro. Amarezza per il pilota e la squadra pur consapevoli che la gara è ancora tutta da decidere, con due manche su tre. Vince la prima manche l’esperto francese Couprie, seguito dall’olandese Maessen, terzo l’inglese Holmes.

2^ MANCHE – La seconda manche ci ha tenuto tutti con il batticuore, con un esplosivo Andrea Cesari che parte benissimo, in terza posizione e riesce a mantenere il posto per tutta la lunghissima batteria. Prima del terzo giro circa, Andrea riesce anche a passare in seconda posizione, tenendosi dietro il mostro francese Jérémie Warnia, il quale a quel punto passa al comando della gara e prende il largo. Splendida prestazione del nostro giovane azzurro alla sua prima convocazione al Nazioni, che sicuramente premia non solo la squadra (punti preziosi!), ma anche il suo team ed il duro lavoro che il pilota ha affrontato durante l’intera stagione. Bravissimo anche Torraco, che senza farsi sopraffare dalle disavventure della prima manche, ha lottato e questa volta è stato assistito dal mezzo. Certo, scalare la classifica fino all’apice per lui era quasi impossibile, non solo perchè partiva dalla seconda fila, ma anche perchè effettuare sorpassi nel crossodromo di Oss è molto difficile: la pista ormai solcata dai canali è “monotraiettoria”. Vince la seconda manche l’asso francese Warnia, seguito dall’olandese Bloemen, terzo l’italiano Cesari.

3^ MANCHE – Gli azzurri non scattano benissimo alla partenza, ma Montalbini si assicura il settimo posto e poco più dietro lo rincorre Cesari; poi succede l’irreparabile, solo al primo giro Cesari cappotta, sembra in seguito ad un contatto durante un sorpasso: perde tempo Cesari per girare il mezzo e rimetterlo in marcia, riparte ultimo e inizia l’inseguimento impossibile. Nel frattempo Montalbini si attesta sull’ottava posizione, che mantiene a lungo fino a quando malauguratamente fora la gomma posteriore. Inizia la discesa in classifica di Montalbini, il “toro” italiano che non molla mai, ma è costretto a lasciare 3 posizioni chiudendo all’undicesimo posto. Prima del ventesimo minuto, invece, Cesari che nel frattempo aveva iniziato la rimonta rompe il motore e finisce così la sua gara. Protagonisti della terza manche sono innanzitutto i francesi: con un passo superiore Warnia e Couprie dominano la batteria, solo alla fine Warnia fa un errore che lo relega dal primo al terzo posto; Couprie si assicura la vittoria di manche, e il giovanissimo Mengelis chiude secondo portando in vetta la Lettonia. Ferratissima gara dell’olandese Maessen (4°), dell’inglese Holmes (5°), del belga De Cuyper (6°), dell’inglese Winrow (7°).

Stoffa da Campioni