Parmigiano Reggiano e Maglia Azzurra: partnership di valori

I progetti, le strategie di marketing, del Consorzio Parmigiano Reggiano, nelle parole di Giuseppe Alai (presidente), che ha spiegato come si muoverà questo marchio molto popolare del made in Italy all’interno del mondo dello sport (costituisce il 20% degli investimenti promo-comunicazionali su base annua). Focus anche sulla partnership stretta quest’anno con Federmoto e Maglia Azzurra in occasione dell’ultima trasferta della Nazionale di Motocross negli USA.

1. Come nasce la decisione di legare il brand Parmigiano Reggiano al mondo dello sport?
La decisione nasce tre anni fa con un primo intervento ne ciclismo a supporto del Giro d’Italia, dove sponsorizzavamo il vincitore di tappa. Adesso il Consorzio sta investendo molto nel settore dell’export e la nostra strategia si è modificata rispetto ad allora.  

2. Parmigiano Reggiano sarà ancora presente a Casa Italia per Londra2012?
Stiamo valutando proprio in questi giorni l’offerta che ci è arrivata da Assist, che ci ha portato già a Casa Italia in occasione di Pechino2008, Pescara 2009 (Giochi del Mediterraneo) e Vancouver2010.                   

3. Qual è la percentuale del budget dedicato al marketing/comunicazione? 
Attorno al 20%. In questo momento dei 10 milioni di euro spesi in pubblicità e promozione ben 2 mln sono destinati alla leva delle sponsorship sportive, con una strategia multi-sport.     

4. Come nasce l’idea di accostare il brand Parmigiano Reggiano al progetto della Federazione motociclistica “Maglia Azzurra” ? 
Nasce da un’analisi attenta di una serie di discipline e progetti sportive. In questo momento il motocross è uno sport che ci piace molto e vi abbiamo puntato, perchè alcuni valori come il sacrificio, la passione di chi lo pratica, ecc. fanno parte dello stesso tessuto valoriale che anima tutti i soggetti coinvolti all’interno del Consorzio Parmigiano Reggiano. Oltre a ciò come spiegavo prima ci stiamo sempre più indirizzando verso  l’export e l’abbinamento con i colori azzurri e dell’Italia è perfetto per un prodotto “made in Italy” come il nostro.                      

5. Il connubio Maglia Azzurra/Parm. Reggiano negli USA potrà essere esteso nuovamente nel 2011? 
Stiamo valutando questa ipotesi. La prima operazione con FMI e Maglia Azzurra è stata positiva. Sicuramente vogliamo creare una partnership, uscendo dal format classico della sponsorship tout court. Ci piace pensare più a un legame piuttosto che all’idea di un qualcosa che si ottiene a fronte del pagamento del biglietto, come avviene per esempio al cinema.

6. Anche nel 2011 il Campionato Italiano Velocità sarà protagonista sui circuiti italiani, è possibile immaginare un’estensione del vostro accordo con la Federmoto che vi veda protagonisti anche in seno al CIV?                                 
E’ sicuramente un progetto interessante, ma è completamente diverso rispetto  al motocross e agli eventi sportivi dove parteciperanno gli atleti della Maglia Azzurra.

7. Quali saranno i testimonial sportivi a livello nazionale e/o internazionale per il nuovo anno?
Ci riposizioneremo sicuramente sulla Nazionale femminile di tennis e su quella  di sci (FISI), senza considerare il contratto pluriennale che abbiamo attivo  con GIuliano Razzoli, il campione olimpico azzurro di sci (unica medaglia d’oro  a Vancouver 2010, nda).  Da considerare anche il nostro impegno in molte  maratone presenti sul territorio tricolore, a partire dalla StraMilano, che ha  il record di presenze: ben 50 mila in occasione di ogni edizione.

8. Ci sono altri sport che state monitorando, in ottica 2011?
I tempi non sono ancora maturi per parlarne, ma restando in un’ottica di grandi linee sicuramente stiamo seguendo con attenzione il rugby, il nuoto e di nuovo il ciclismo.        

fonte: SPORTECONOMY – media partner del progetto “Maglia Azzurra” e della FEDERMOTO   

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