Parata delle Nazioni: azzurri pronti per la Six Days

E’ cominciata ufficialmente, con la tradizionale “Parata delle Nazioni”, la 83^ edizione della ISDE che quest’anno si svolge in Grecia (a Serres) dall’1 al 6 settembre.


 


33 Paesi partecipanti: 27 in lotta per la conquista del Trofeo, in 16, invece, si contenderanno il Vaso. E poi ancora: 4 team in lizza per classifica femminile e 75 club (di cui sette italiani). Un totale di 459 piloti iscritti, che per sei giorni saranno impegnati lungo i roventi e polverosi percorsi greci.


 


La Maglia Azzurra, Campione del Mondo in carica,  ha chiuso la sfilata ed ha riconsegnato, nelle mani degli organizzatori, il Trofeo conquistato lo scorso anno in Cile.


 


“Una sfilata dall’importante valore istituzionale e sempre emozionante per tutti i partecipanti”, ha dichiarato il capo delegazione Franco Gualdi, accompagnato dai due CT (Fossati e Pellegrinelli) e da Marco Bolzonello (membro italiano all’interno della Giuria).


All’evento, oltre a tutti i piloti ed alle rispettive delegazioni, ha assistito l’intera cittadina di Serres che, in questi giorni, ha accolto festante l’arrivo di tutti i partecipanti alla Six Days 2008.


 


Nel corso della giornata i piloti hanno visionato ancora una volta le prove speciali, Gionni Fossati ha provato di nuovo il percorso mentre i servizi ed i meccanici, hanno messo a punto tutte le assistenze ai controlli orari.


In serata, come detto, la pattuglia azzurra ha partecipato alla parata, un momento di relax ma anche di ulteriore carica in vista dell’imminente partenza di lunedì.


 


Abbiamo incontrato Alessandro Botturi (Honda HM Zanardo) impegnato nella E3 e Maurizio Micheluz (Yamaha Ufo Corse) che correrà la Six Days in E1, per un breve scambio di battute.


“Bottu”, finalmente lunedì si parte: come stai e cosa ne pensi di questi percorsi?


“Il gruppo sta bene e siamo pronti a partire. La vittoria in Cile è ormai lontana e siamo pronto a dare il massimo anche qui: ce la giocheremo fino alla fine. Non ci sono punti difficili nei percorsi tracciati e questo potrebbe favorire più nazioni”


Quali avversari e dove si deciderà questa Sei Giorni?


“Siamo in quattro a giocarci il trofeo: noi, Spagna, Francia e Finlandia. C’è il rischio di arrivare al cross test tutti raggruppati e con distacchi minimi: l’ultimo giorno ti darà la gloria o addirittura si rischia di scendere dal podio”.


Maurizio: innanzitutto come stai?


“Sono a posto: ho recuperato dalla tendinite al polso destro e sono pronto per questo duro impegno”.


Fossati ha parlato di percorsi poco tecnici: secondo te dove si può fare la differenza?


“Qui sarà molto difficile farla. Se poi tolgono le due linee, con quattro speciali al giorno, i distacchi si abbasseranno ancora di più e la differenza la faranno gli errori: sarà difficile recuperare in quel caso”.


 


Gli azzurri per il Trofeo sembrano pronti. Il CT Fossati invita a tenere a bada gli entusiasmi: “Sarà molto più difficile di quanto sembra. Molte squadre saranno in lizza per la vittoria: dobbiamo essere regolari e concentrati”.


 


Il programma prevede per domenica, giornata “libera”: ci sarà la presentazione della Six Days 2009 che si svolgerà in Portogallo, mentre piloti saranno tenuti a rapporto con una serie di riunioni tecniche per definire ulteriormente i dettagli. Lunedì mattina la partenza della Sei Giorni.


 


Su www.federmoto.tv, ogni sera ci saranno aggiornamenti video sull’andamento delle gare (oltre al servizio sulla Parata di ieri sera) mentre su www.magliazzurra.it (sito ufficiale delle nazionali), da lunedì la cronaca con aggiornamenti in tempo reale.


 


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