MX of Nations: amaro quinto posto per la Maglia Azzurra

Si chiude l’MX delle Nazioni 2008 con un quinto posto pieno di amarezza per la Maglia Azzurra. Un sogno che si è spezzato nell’ultima manche. Vincono gli USA davanti a Francia e Belgio. Monni e Salvini eroici: Philippaerts nell’ultima prova cade due volte.


 


A Donington Park la Maglia Azzurra è ancora sfortunata: dopo una giornata condotta in maniera esemplare cede nel finale ed il sogno del podio svanisce. Una domenica cominciata sotto la pioggia che ha appesantito il terreno ma non ha preoccupato più di tanto i piloti.


 


Alle 13.00 giù il cancelletto ed hole shot per David Philippaerts. Nella manche che ha visto impegnate le MX1 e le MX2, l’azzurro campione del Mondo e Manuel Monni conducono una gara pregevole e chiudono la prova al 3° e 14° posto. Gli USA già scappano con Stewart e Villopoto: Italia 4^ dopo la prima prova.


 


Nella seconda manche che vedeva Monni (MX2) e Philippaerts (Open) scendere in pista, esordiva anche nel cross la maglia bianco/argentata. Una prova, la seconda, condotta con impressionate ritmo da parte di entrambi: esordienti al Nazioni e con il giusto spirito azzurro. Vince Villopoto ma la Maglia Azzurra è uno spettacolo di combattività. Salvini e Monni chiudono rispettivamente quinto e undicesimo.


Alla fine della prova l’Italia è sul podio ad un punto dalla Gran Bretagna (secondi): USA sempre avanti.


 


La terza, ed ultima prova del Nazioni 2008, è ricca di colpi di scena: purtroppo negativi per la squadra italiana. Le MX1 e le Open partono “a cannone” al cancelletto. Il francese Pourcel e lo statunitense Stewart duellano per lungo tempo. Philipparts scatta bene (quarto) mentre Alex Salvini parte male (ventesimo). A metà gara, proprio mentre Salvini recupera e l’Italia consolida il podio, David Philippaerts cade e quello che fino a pochi istanti prima poteva essere un Nazioni da ricordare diventa un incubo per i tifosi. Francia e USA lottano per il primo posto dopo che Stewart perde numerosi posizioni a causa di una scivolata. Gran Bretagna e Belgio si giocano l’ultimo posto del podio mentre l’Italia, fino alla fine, cerca di rimontare il più possibile. Philippaerts ricade tentando la rimonta impossibile, McKanzye scivola e la classifica finale si delinea negli ultimi due giri. Primi gli USA (21 pt.), seconda la Francia (31 pt.), terzo il Belgio (41 pt.) e quarti i padroni di casa della GBR (42 pt.). Quinto posto amaro e pieno di rabbia per la Maglia Azzurra (45 pt.).


 


Delusione sul volto dei piloti italiani che fino a pochi minuti dalla fine erano pronti a centrare uno storico ritorno sul podio. “Fa male perdere così – ha dichiarato il migliore degli Azzurri, Alex Salvini – ma le gare sono queste: un errore e si butta al vento tutto. Comunque dobbiamo essere fieri di quello che abbiamo fatto: si è lottato e dimostrato che la Maglia Azzurra di cross può giocarsela con tutte le altre Nazionali”.


 


Nelle classifiche per categoria Manuel Monni chiude 3° in MX2 con 25 pt., Alex Salvini è 4° nella Open con 17 pt. mentre David Philipaerts è 10° in MX1 con 25 pt.


 


“Un Nazioni da sogno fino a pochi minuti dalla fine – ha commentato il CT Andrea Bartolini – Gli USA si dimostrano ancora una volta imbattibili ma l’Italia, nonostante un po’ di scetticismo iniziale ha fatto vedere di che pasta è fatta. Sfortunato David perfetto fino alla scivolata, voglio sottolineare le prova di Salvini e Monni che con sacrificio, oltre alla loro innata tecnica, hanno alimentato il sogno azzurro fino alla fine”.


 


La Nazionale italiana si rifarà il prossimo anno in casa: Franciacorta, già da questa sera, attenda il riscatto azzurro!

Stoffa da Campioni