Yamaha Team Italia ha conquistato a Misano Adriatico il titolo italiano della Supersport. A dare la certezza matematica della vittoria sono stati Gianluca Vizziello e Massimo Roccoli, che hanno chiuso rispettivamente in prima e seconda posizione la quinta e penultima tappa stagionale corsa al “Santamonica”. Partiti entrambi dalla prima fila, i due alfieri Yamaha si sono dati battaglia per tutto l’arco della gara, lasciando gli altri avversari a ruolo di comparse. Il duello, emozionante e ricco di colpi di scena, tra i due piloti federali, ha visto avere la meglio al fotofinish il lucano Gianluca Vizziello (autore sabato del nuovo record della pista), più bravo del riminese Roccoli per soli otto centesimi di secondo.  Un risultato che ha permesso alla squadra guidata da Vanni Lorenzini di festeggiare un nuovo titolo tricolore della categoria riservata alle 600. Ad Imola, il 24 settembre prossimo, l’ultima gara stagionale deciderà chi tra i due alfieri azzurri sarà il nuovo campione italiano della Supersport.  Nella Superstock 1000, il poleman Claudio Corti, portacolori dello Yamaha Team Italia, ha chiuso la gara in seconda posizione, alla fine di un duello spettacolare che ha visto protagonista anche Luca Scassa (MV Agusta), poi vincitore al fotofinish. Il comasco, che a fine gara ha recriminato con la direzione per un errore sul contagiri, si ritrova ora con tredici punti da recuperare in campionato sul leader Scassa.  Ad Imola, il 24 settembre, è in programma la sesta ed ultima tappa della stagione 2006.MASSIMO ROCCOLI, 2° posto: “E’ stata una bella gara. Sono rimasto tranquillo fino a pochi giri dalla fine, quando ho provato ad andare in testa per aumentare il ritmo. Dopo poco, però, mi sono accorto che stavo prendendo troppi rischi inutili ed ho preferito mollare. Gianluca mi ha superato di nuovo e poi è stato bravo a chiudere tutte le “porte” fino alla bandiera a scacchi. I festeggiamenti sono rimandati ad Imola, ringrazio il team per il lavoro svolto… Come squadra abbiamo conquistato il titolo, ora rimane da decidere se andrà a me oppure a Vizziello…”. GIANLUCA VIZZIELLO, pole position: “Ci tenevo a questa vittoria. Ho girato forte sin da venerdì e sapevo di poter mettere in difficoltà Massimo. La squadra ha lavorato molto bene, ancora una volta, ed io sono riuscito a portare a casa un risultato importante. Roccoli ha provato a vincere fino alla fine ma conoscevo i punti della pista dove era veloce e così ho chiuso tutti gli spazi. Ora ci giocheremo il titolo ad Imola. Lui è nettamente favorito ma io proverò a fare del mio meglio, almeno per portare a casa un’altra vittoria”.CLAUDIO CORTI, Superstock 1000, pole position: “Sono partito forte e questa volta, a differenza di altre gare, sono riuscito a tenere la scia di Scassa nelle battute iniziali, con le gomme ancora nuove. Nel finale abbiamo staccato Prattichizzo e ci siamo dati battaglia. Avevo del margine e sapevo dove poterlo attaccare… Peccato che all’ultimo passaggio il tabellone abbia segnalato che mancavano ancora due giri alla fine. Quando mi sono presentato sul rettilineo sono rimasto sorpreso dalla bandiera a scacchi. Negli ultimi metri ho provato a sfruttare la scia di Scassa per superarlo, senza successo. Mi dispiace perché qui a Misano non è la prima volta che succede una cosa del genere. Ora sarà veramente dura battere Scassa per il titolo italiano”.VANNI LORENZINI, Yamaha Team Italia Manager: “La Supersport è stata emozionante. I due ragazzi si sono dati battaglia con sorpassi duri ma corretti e con staccate al limite. Alla fine ha vinto Gianluca, con Massimo subito alle sue spalle e noi abbiamo avuto la certezza matematica della conquista del titolo. Sono contento perché quest’anno abbiamo dominato la categoria dall’inizio alla fine. Ringrazio la Yamaha, la Federazione Motociclistica Italiana, i nostri sponsor, i piloti e tutti i ragazzi che hanno lavorato sodo al box e nel reparto corse… Un altro risultato di prestigio si va ad aggiungere alla nostra bacheca. Peccato per Claudio nella Superstock 1000… Ora abbiamo tredici punti da recuperare con una sola gara ancora da disputare. Sarà difficile ma tutto può ancora succedere…”. Ordine d’arrivo Supersport:1) G. VIZZIELLO (Yamaha Team Italia) in 26’14”940; 2) M. ROCCOLI (Yamaha Team Italia) a 0”088; 3) N. CANEPA (Ducati) a 10”915; 4) S. SANNA (Honda) a 11”149; 5) C. MIGLIORATI (Kawasaki) a 11”943…Campionato:1) M. ROCCOLI p. 110; 2) G. VIZZIELLO p. 90; 3) C. MIGLIORATI p. 75; 4) N. CANEPA p. 60; 5) G. BOCCOLINI p. 45Ordine d’arrivo Superstock 1000:1) L. SCASSA (MV Agusta) in 24’34”037; 2) C. CORTI (Yamaha Team Italia) a 0”021; 3) M. PRATTICHIZZO (Kawasaki) a 1”679; 4) F. PELLIZZON (Kawasaki) a 3”862; 5) I. GOI (Suzuki) a 16”876…Campionato:1) L. SCASSA p. 103; 2) C. CORTI (Yamaha Team Italia) p. 90 3) F. PELLIZZON p. 77; 3) M. PRATTICHIZZO p. 71; 5) R. CHIARELLO p. 40