Maglia Azzurra – Junior MX in Usa: Day13

Continua il corso di allenamento specifico negli USA per i due piloti della Maglia Azzurra Junior Motocross, Samuele Bernardini (125cc) e Filippo Zonta (85cc), questa volta con un piacevole, ma sempre didatticamente importante,  diversivo.

Infatti, dopo tante e sfiancanti sedute di allenamento in pista il programma ha previsto per oggi una sessione decisamente più piacevole: la visita alla gara di apertura dell’AMA Supercross – FIM World Championship.
La manifestazione si è svolta all’Angel Stadium di Anaheim, impianto, che normalmente ospita le gare di baseball degli “Angeli”. Sold out per i 45.000 posti resi disponibili per l’occasione ed una cornice di pubblico fantastica, degna di un grande evento.

Show, merchandising, paddock di qualità, giochi con il pubblico e un’impeccabile organizzazione hanno fatto da cornice alla parte sportiva vera e propria, di altissimo contenuto agonistico e tecnico. I ragazzi si sono potuti così divertire, cosa non da poco per ricaricare le batterie dopo tanto lavoro, e, allo stesso tempo, carpire da vicino i segreti dei top rider.

Come in ogni manifestazione sportiva che si rispetti, anche i due azzurrini hanno eletto a loro beniamini due supercampioni di specialità. Samuele Bernardini ha fatto il tifo per il campione in carica Dungey, mentre Filippo Zonta simpatizzava per Stewart, al rientro dopo il tremendo infortunio dello scorso anno. Purtroppo i loro idoli sono finiti rispettivamente secondo e terzo dietro un impressionante Villopoto.

Grande emozione al termine dell’evento per Samuele e Filippo che, grazie alla preziosa collaborazione di Camilla Consonni, di BRAKING-SUNSTAR, hanno potuto incontrare e farsi una foto con James “Bubba” Stewart.

Il 25enne di Bartow, Florida,  si è dimostrato simpatico e disponibile congratulandosi con i ragazzi per i loro titoli di campioni italiani. Inevitabile per due giovanissimi dopo i complimenti del supercampione americano abbandonarsi ai sogni. Filippo ha subito confessato:”Tra qualche anno voglio trasferirmi negli Stati Uniti per partecipare sia al Supercross che al National!”. Oltre ai miglioramenti nella tecnica, lo stage californiano, fortemente voluto dal Settore Tecnico FMI, sta dando ai ragazzi fiducia e motivazioni, indispensabili per vincere forse anche più del talento, che due giovani hanno ad ogni modo dimostrato di avere.

Stoffa da Campioni