Maglia Azzurra JR MX – Uno stoico Bernardini si arrende solo al dolore

Amaro in bocca per la Maglia Azzurra Junior Motocross e per Samuele Bernardini (KTM Ufo Corse) che, nell’ultimo round di Fermo, deve arrendersi al dolore fisico e non può combattere sino alla fine per il titolo dell’Europeo UEM 125 2 tempi.
Il pilota aretino, infatti, dopo il brutto infortunio rimediato a Cingoli nelle qualifiche del Mondiale Junior Motocross il 13 agosto scorso (frattura di un polso), riesce stoicamente a tornare in sella alla sua KTM per tentare il tutto per tutto e cercare di conquistare il titolo visto che la matematica non lo condannava.
Bernardini è stato bravissino, nonostante non fosse al 100%, ed ha messo in mostra una grande guida e velocità. Nella prima manche è partito in testa, ma, giro dopo giro, il dolore si faceva sentire sempre più insistentemente ed ha dovuto abbandonare la gara. Nella seconda manche, disputata come di consueto la domenica mattina, il pilota Maglia Azzurra Junior non parte benissimo, ma riesce ad ottenere un grande recupero che lo porta sino in 2^ posizione. Anche in questo caso, a subentrare è l’avversario più ostico, ovvero il lancinante dolore al polso che l’ha costretto ad un altro 0.
Il titolo alla fine va comunque ad un italiano, il bravissimo Simone Zecchina (Suzuki Team Castellari) che, insieme allo stesso Samuele ed a Manuel Monni (Honda Team Salucci Racing) difenderà i colori azzurri all’Europeo per Nazioni Motocross.
Una prova di grande coraggio e di cuore, comunque quella di Bernardini che chiude al 4° posto il campionato. Il pilota KTM ha ben impressionato tutti i presenti e la sua stagione non può che far ben sperare sul futuro del motocross italiano.

Thomas Traversini – Direttore Tecnico Maglia Azzurra: “Peccato per questo epilogo di campionato e per la tanta sfortuna che ha attanagliato Samuele questa stagione con l’infortunio di Cingoli e, prima ancora, con quello rimediato in un test in Belgio ad inizio stagione, dove si fratturò il primo metacarpo della mano, ma il nostro pilota ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per puntare in alto e, di sicuro, sentiremo parlare di lui anche nel prossimo futuro e su palcoscenici di maggior prestigio. Bernardini è stato davvero stoico a Fermo e, nonostante non stesse al 100%, è riuscito a dimostrarsi ancora come uno dei piloti più veloci del campionato, ne sono dimostrazione lo splendido hole-shot di sabato ed il grande recupero di domenica prima dei due ritiri. La sua stagione, comunque, è stata molto positiva per lui che più che puntare ad un risultato fine a se stesso vuole crescere e crescere bene per diventare un campione del domani. Finalmente anche l’Italia è entrata nel novero delle nazioni con piloti giovanissimi e forti e questa è una grande soddisfazione per noi poiché dimostra che il lavoro svolto dai Tecnici Federali e da tutta la FMI è di primo livello. Ora manca la gara dell’Europeo per Nazioni EMX di Sevlievo dove presenteremo una squadra di primo ordine con i nostri giovani ‘gioiellini’”.

Stoffa da Campioni