Le prove del venerdì di Valencia per la Superstock 1.000 e 600 con i piloti Maglia Azzurra

Le condizioni della pista hanno messo a dura prova i piloti della superstock. Il circuito di Valencia, già noto per il poco grip, è stato infatti battuto da forti piogge che hanno ulteriormente reso difficile l’asfalto


 


Coppa del Mondo 1.000 Superstock


 


Claudio Corti e Michele Pirro hanno conquistato la prima fila provvisoria al termine della prima sessione di prove ufficiali svolta oggi pomeriggio sul tracciato di Valencia. Il pugliese Pirro, sceso in pista con l’intenzione di riscattare la bella ma sfortunata prova di Donington, è stato autore del secondo tempo assoluto, grazie all’1’38”546 centrato durante le qualifiche. Meglio di lui ha fatto solo Ayrton Badovini (1’38”369) poleman provvisorio in sella alla MV Agusta. Al terzo posto si è piazzato il compagno di squadra di Pirro, Claudio Corti. L’alfiere federale dello Yamaha Team Italia è riuscito a conquistare la prima fila “virtuale” grazie all’1’38”701 stabilito in sella alla R1 preparata da Vanni Lorenzini.


 


Niccolò Canepa (Ducati Xerox Junior Team), fresco vincitore della gara di Donington nella Coppa del Mondo 1000 Stock di due settimane fa, ha ottenuto il quinto tempo ad un soffio dalla prima fila.


 


I tempi: 1. Badovini  (Mv Agusta) 1’34.369; 2. Pirro (Yamaha) 1’38.546; 3. Corti (Yamaha) 1’38.701; 4.Van Keymeulen (Yamaha) 1’38.974; 5. Canepa (Ducati Xerox Junior Team).


 


Parola ai protagonisti Azzurri:


 


Claudio Corti: “Abbiamo avuto un problema tecnico e non sono riuscito a sfruttare al meglio la fase finale della sessione. La messa a punto è davvero buona, grazie anche al test svolto qui pochi mesi fa… Domani? Proverò a centrare la pole position per scattare nella posizione ideale sulla griglia di partenza”.Michele Pirro: “Su questa pista ho girato in passato e fatto test con questa moto proprio durante l’inverno, quindi mi trovo più a mio agio rispetto a Donington. Il passo gara è buono e con la messa a punto dobbiamo lavorare ancora ma siamo già a buon punto. Domani vorrei confermare la mia posizione per partire al meglio allo spegnimento del semaforo rosso”.


 


Vanni Lorenzini, Yamaha Team Italia Manager: “Il lavoro svolto su questa pista durante l’inverno ci ha aiutato molto per la messa a punto ed i ragazzi hanno fatto del loro meglio per stare lì davanti. Abbiamo un ottimo passo gare e del margine per migliorare ancora. Sono fiducioso in vista di domani e soprattutto per la gara di domenica, che ci potrebbe vedere ancora protagonisti”.


 


Badovini, pole position nella Superstock 1000: “Stamattina avevo dolore al collo a causa della caduta di ieri e non ho girato. Oggi pomeriggio, sull’acqua ho preferito fare solo cinque giri per sistemare la moto con assetto da bagnato e poi sono tornato al box. Anche perchè, quando ho provato a spingere ho fatto un dritto quindi ho capito che era meglio non rischiare un’altra caduta”.


 


Niccolò Canepa: “Le condizioni della pista oggi erano davvero molto difficili. Valencia in generale ha poco grip e questo pomeriggio, dopo tutta l’acqua caduta ieri e questa mattina, la cosa è ulteriormente peggiorata. Paghiamo qualcosa in accelerazione ed anche con il set up sulla ciclistica non siamo ancora al 100% ma contiamo domani di rifarci. Spero che il tempo ci aiuti, in caso di pioggia ho comunque la certezza della seconda fila, altrimenti farò del mio meglio per avere pista libera davanti a me domenica mattina”.


 


Domenico Colucci:“Il turno di qualificazione di oggi è stato incredibile! Dopo pochi minuti dal nostro ingresso in pista è venuto uno scroscio d’acqua spaventoso che ha allagato il tracciato. I miei tecnici hanno montato subito la gomma posteriore nuova ed ho forzato tantissimo nei primi due giri. Il tempo è venuto di conseguenza, ma domani sarà un’altra storia. Siamo perfettamente a punto con la moto sia per una gara su pista asciutta sia in condizioni diametralmente opposte.”


 


Campionato Europeo 600 Superstock


 


Eccellente prestazione di Domenico Colucci nella 600 Stock. Il pilota di Matera, già in testa nelle libere del mattino, ha sfruttato al meglio i primi minuti del turno di qualificazione con pista umida. L’ampio margine al momento a suo favore non fa che confermare il perfetto feeling ormai raggiunto con la 749 R.


 


I tempi : 1. Colucci (Ducati Xerox Junior Team) 2’11.412; 2. Barrier (Yamaha) 2’14.901; 3. Antonelli (Honda) 2’15’’328.

Stoffa da Campioni