La giovani promesse dominano l’Europa

Vogliamo parlarvi della giovane Europa del Motocross che, con gli italiani, sta dominando le scene dei tornei continentali di specialità. Al giro di boa di questi campionati vi segnaliamo i resoconti parziali nelle varie categorie, con alcune di queste, dominate dai nostri ”azzurrini”! Nella Classe Open sin dalla prima edizione (era il 1993) mai nessun italiano si è aggiudicato tale trofeo, ora un nostro portacolori sta cavalcando le scene. Partiamo da Matteo Dottori, ex campione italiano nel 2004 e leader di questa categoria, segnalando il suo esordio in questo torneo con una vittoria piena maturata in Spagna durante il primo appuntamento che ha dominato. Dopo quattro gare il veneto è in vetta alla classifica provvisoria con 173 punti, seguito dal russo Tonkov con 152 e da un altro italiano, Marco Casucci, con 144. La Classe 125 risulta la categoria più povera per il numero di nostri connazionali che vi prendono parte. Il 2002 segna l’anno dell’ultima conquista italiana ad opera di Cherubini, mentre ora si scopre nelle zone alte di classifica solo il giovane Deny Philippaerts, che lo ritroviamo oltre la decima piazza in campionato. Con ben più affluenza e altrettanto maggiore attenzione riveste la Classe 125 Junior dominata dal figlio d’arte Marco Maddii. Durante l’ultima prova disputata in Ucraina, oltre all’incisiva prova del toscano, si è notata anche la bella prestazione di Gianluca Martini, vittorioso nella terza frazione di gara. Martini è terzo in campionato, mentre vi segnaliamo anche l’ottava posizione di Bertuzzo, la dodicesima di Mangini e la quindicesima di Cavandoli. Infine le piccole cilindrate: la Classe 65 e 85. Per la più piccola di queste vi è la seconda posizione in campionato di Samuele Bernardini, staccato di 20 punti dal leader; seguono Matteo Cavallo al quarto posto, Mirko Vandelli al decimo e Elia Albertini al tredicesimo. Nella Classe 85 stiamo dominando! Alessandro Lupino è leader incontrastato da diverse settimane e nell’ultimo week-end in Olanda, sull’ostico terreno sabbioso, ha rimediato un quarto e due secondi posti. Buone anche le prestazioni di Andrea Cimberio che è dodicesimo in campionato, di Alessandro Battig, sedicesimo, di Enrico Dal Vecchio diciannovesimo e di Giacomo Redondi, ventesimo. Diciamo pertanto che le speranze per questi giovani di poter far parte, un giorno, della formazione della Maglia Azzurra sono alquanto ottimiste.

Stoffa da Campioni