Inizia con un bel podio di Lesiardo l’Europeo MX 125 del TM FMI Racing Team

E’ cominciato sabato ad Arco di Trento l’Europeo Motocross 125. Sulla stessa pista che ha ospitato il quarto round del Mondiale MX, i giovani del campionato continentale si sono sfidati su due manche: la prima sabato pomeriggio, la seconda domenica mattina. Nella heat-1 Morgan Lesiardo ha ottenuto un bel podio, nella heat 2 è stato invece più sfortunato. Vittoria dell’assoluta di questo primo round al francese Maxime Renaux davanti al danese Glen Meier e allo spagnolo Garcia.

Al via della prima manche Lesiardo è partito bene, piazzandosi 5° dietro a Meier, Prado, Renaux e Zonta. Tra sorpassi e controsorpassi, Morgan ha lottato tra la sesta e la settima piazza, per poi cambiare ritmo da metà gara in poi. Quarto all’undicesima tornata, il pilota della TM si è prima preso il podio virtuale a cinque giri dalla fine, mantenendo poi la terza piazza fino alla bandiera a scacchi. La vittoria è andata al danese Meier seguito dal francese Renaux.

Ben più difficile la seconda manche. Lesiardo è partito male, ritrovandosi in fondo al gruppo, e all’inizio del secondo giro è caduto alla curva 2. Un errore che lo ha relegato in fondo al gruppo e che, visto l’ampio distacco dagli altri concorrenti, gli ha impedito di puntare a posizioni importanti. Morgan – 27° sotto la bandiera a scacchi – ha comunque spinto fino alla fine della gara, dimostrando di avere un buon passo.

Sabato ad Arco era presente anche Alessandro Manucci, compagno di squadra e di categoria di Lesiardo. Ancora alle prese con i postumi dell’infortunio di gennaio al braccio, Alessandro non è riuscito a qualificarsi per le gare e domenica ha deciso di allenarsi a Jolanda di Savoia (FE).

Thomas Traversini, Commissario Tecnico FMI: “Questo primo round dell’Europeo ha confermato quanto visto l’anno scorso: il livello è molto alto, ci sono piloti davvero bravi. Compresi gli italiani che hanno fatto bella figura. Lesiardo sabato è stato grande protagonista ed è arrivato sul podio dopo aver tenuto un ottimo ritmo per tutta la gara. Ieri invece è partito male, poi ha commesso un errore andando a toccare chi gli stava davanti nell’inserimento di una curva. Una volta risalito in moto è comunque riuscito a tenere un buon ritmo, confermando le prestazioni del giorno precedente. Manucci, dal canto suo, non solo è alle prese con i postumi dell’infortunio, ma è anche alle sue prime esperienze con le ruote alte. Sabato non è riuscito a qualificarsi per le gare, ma domenica era già in pista ad allenarsi per continuare a prendere confidenza con la 125”.

Stoffa da Campioni