Esordio in chiaroscuro per la Maglia Azzurra Junior Enduro

Scattato il Mondiale di Enduro (WEC), parte anche il 2009 della Maglia Azzurra che ha visto esordire i tre piloti della Nazionale Junior in Portogallo.

 

Buoni segnali ed un po’ di sfortuna di troppo: questo il resoconto del weekend di gare rivelatosi più duro delle attese a Penafiel (nord del Portogallo).

 

Il bel tempo ha accolto gli azzurri (Vanni Cominotto, Jonathan Manzi e Mirko Gritti), accompagnati per l’occasione da Tullio Pellegrinelli, ed oltre 3.000 persone hanno tifato sabato sera le prove speciali sotto la luce artificiale nel centro della cittadina lusitana. Un fettucciato molto veloce, una linea lenta su terreno sabbioso ed una extrema caratterizzata da ostacoli come tronchi e pneumatici di camion, sono stati i punti caratteristici di questa prima prova.

 

Una gara non complicata ha fatto più vittime del previsto ed a pagarne le conseguenze è stato anche Mirko Gritti che in entrambe le giornate ha rotto il motore. Lontano dai tempo degli spagnoli Mena e Santolino, Gritti con la sua Beta avrebbe potuto chiudere a podio o comunque tra i primi cinque.

Vanni Cominotto ha fatto più fatica del previsto. A causa di una condizione non ancora al Top, il giovane azzurro della KTM, ha sofferto ma è riuscito comunque a difendersi chiudendo quinto il primo giorno e sesto il secondo.

 

Buona la prova di Jonathan Manzi: nella particolare classifica delle 125cc. Under21, il pilota Husqvarna ha vinto la giornata di sabato mentre, qualche errore di troppo domenica lo ha costretto alla seconda piazza. Manzi ha dimostrato la sua superiorità tecnica rispetto ai pari età, ma nella classifica Under23 è ancora lontano (16° e 13° nelle due giornate).

 

“Come prima gara può andare bene, anche si mi aspettavo qualcosa di più dai ragazzi – ha detto Tullio Pellegrinelli – La gara non sembrava così difficile ma si è subito segnata ed i solchi hanno condizionato la prova di molti piloti, così come gli ostacoli artificiali si sono dimostrati insormontabili per i meno esperti. Gritti è stato sfortunato, mentre Manzi ha le potenzialità per scalare posizioni in classifica. Cominotto, invece, ha dimostrato più volte di essere un ottimo pilota ma come nel 2008 ha cominciato sottotono. Il prossimo weekend in Spagna per tutti c’è la possibilità di riscattarsi”.

 

Domenica prossima secondo appuntamento con il mondiale Enduro, a Igualada in Catalogna.

Stoffa da Campioni