Enduro – La pioggia accompagna il ritiro della Maglia Azzurra Scudo

Continua senza sosta il ritiro a Casalmaggiore della Nazionale Maglia Azzurra scudo di Enduro in vista della Six Days in Cile (La Serena – 12/17 novembre).


 


Ieri tutti i convocati, sin dal primo mattino si sono recati nonostante la pioggia, sul percorso tracciato ai margini del Po. Il terreno infangato ha messo a dura prova la resistenza degli Azzurri che hanno dimostrato, nonostante le condizioni in peggioramento, un encomiabile impegno.


 


Sia i convocati per il Trofeo Nazionale che quelli per il Vaso (lo Junior Trophy) si sono allenati fino al primo pomeriggio quando ormai era impossibile andare avanti. Date le condizioni meteo, dopopranzo la giornata è stata dedicata ad un briefing tecnico, al controllo moto ed alle foto ed interviste per sponsor e giornalisti presenti.


 


Incontro istituzionale la sera al Comune di Casalmaggiore dove tutto lo staff è stato accolto dalle autorità con il sindaco Toscani in testa. Presente, inoltre, il Presidente del Motoclub A.Bergamonti, Giuseppe Pietraluga, ed i rappresentati della Protezione Civile, grazie al quale il ritiro lombardo si sta svolgendo nel migliore dei modi. La serata è proseguita in un noto locale dove numerose persone hanno accolto l’arrivo dei piloti della Maglia Azzurra. Anche questo è servito a cementare il gruppo: oltre il lavoro tecnico atletico, l’occasione di questo ritiro, infatti, è colta per creare uno spirito di squadra tra piloti che durante l’anno corrono contro.


 


       


 


I due tecnici si sono dichiarati soddisfatti del lavoro fin qui effettuato. Gionni Fossati (Team Manager Nazionale): “Sono contento del lavoro svolto fin ora: tenere alta la tensione dopo una stagione difficile come lo è sta per tutti non è semplice, ma la voglia dei ragazzi di gareggiare per la Nazionale rende meno arduo questo compito. L’entusiasmo di quando si corre per la Maglia Azzurra ci fa ben sperare per un risultato di prestigio”.

 


Tullio Pellegrinelli (Team Manager Junior): “Il lavoro tecnico e psicologico, che stiamo facendo qui ci sarà di grande aiuto in Cile. La Sei Giorni è la gara più dura, con un pizzico di fortuna si può centrare qualsiasi risultato”.


 

Stoffa da Campioni