Lo start è stato dato alle 7:45, sono partiti per primi i piloti del Trofeo Mondiale, seguiti dallo Junior, dalle donne e, infine, dai club. Oggi l’ordine di partenza è stato effettuato in base alla cilindrata (E1, E2 e per ultima la E3), mentre da domani si partirà sulla base della classifica di giornata, per cui avremo con molta probabilità tutti i big davanti. Questa mattina invece si è seguita la classifica dello scorso anno, per cui la nazionale francese, assente lo scorso anno in Finlandia, è partita in fondo al gruppo. Maurizio Micheluz (Honda TEam NSM – E1) il primo italiano al via.
16:25 – SGrandissima notizia dalla Germania e, in particolar modo, dal Vaso con la squadra Junior della Maglia Azzurra che chiude la prima giornata al 1° posto lasciandosi alle spalle formazioni molto quotate, tra tutti grandissima prestazione di Thomas Oldrati. Secondo posto a 1’10” la Gran Bretagna, 3° posto per l’Australia in ritardo di 2’55”. Lontana la Francia a 4’11” che prcede gli USA.
16:10 - Si chiude, così, la prima giornata di gare della Sei Giorni 2012 in Germania, La classifica del Trofeo Mondiale vede la Francia saldamente al comando. I transalpini precedono di circa 4’13” l’ottima Australia, mentre Finlandia e Spagna sono lì a poco più di 5′ di distacco dai blues. Buon 5° posto per la Maglia Azzurra con 7’49” di ritardo, ma con il podio ad un tiro di schioppo. Usa e Svezia chiudeono la Top Seven.
15:35 – Alla 6^ speciale è Meo il più veloce, emntre migliore azzurro è Alex Salvini che chiude in 11^ piazza e si conferma come migliore azzurro di giornata, mentre Monni, ancora positivissimo, è 16°. Ancora molto bene Thoams Oldrati nel Vaso che chiude 21° assoluto, 1° nella classifica Junior, classifica che sta praticamente dominando sin dalla prima speciale.
13:35 - Alla 5^ speciale è ancora grande Francia con vittoria assoluta per Antoine Meo, sul finlandese Remes ed il connazionale Renet, bella sorpresa per i transalpini. Migliore azzurro è ancora una volta Monni (8°) in perfetto stato di grazia. Bene anche Salvini 12°, 7° nella E2. Balletti 18° e Micheluz, 20°. In attesa dei tempi per nazione, ad una prima analisi si evince quanto bene stia facendo la Francia che sembra dominare tutte le categorie e, quindi, anche la classifica assoluta con Renet 1° assoluto e nella E2, Meo 2° e primo nella E1 e Nambotin, 6° e primo nella E3. Molto bene, comunque, la Maglia Azzurra che piazza ben 5 piloti nei primi 37, un buon risultato in una competizione dove l’importante è non perdere troppi colpi.
12:35 – Siamo alla 4^ speciale. Nel Vaso bene Thomas Oldrati che è 11° e migliore della junior. Tra i ‘grandi’ miglior tempo azzurro per Oscar Balletti (23°) che precede i compagni di team Micheluz re Salvini. Miglior tempo assoluto è per il francese Antoine Meo (KTM). Questo enduro test e’ difficilissimo, lunghissimo, pieno di fango e insidie. La Francia perde un pilota nel vaso, il 279 Rohner, proprio in questa speciale già al primo giro, mentre Bellino, l’altro asso francese junior, viene penalizzato. Nota di colore: tutte le speciali sono a pagamento (10 euro, 25 euro il pass giornaliero).
10:35 - E’ Jonny Aubert (E2) a comandare il 3° special test su Remes (E1) e Nambotin (E3).Il miglior Maglia Azzurra è Monni col 9° tempo. mentre Oldrati è 13° per il Trofeo Junior e continua la sua ottima giornata.
09:35 – Un grandissimo Salvini nello Speical test 2 è 5° assoluto alle spalle del francese renet, del finlandese Salminen e dell’ottimo australiano Phillips. Per quanto riguarda gli altri azzurri Monni è 20°, Micheluz 29°, Balletti è 30° e Gritti 35°. Per lo Junior ancora giò sugli scudi Thomas Oldrati.
08:35 - UJonny Aubert si aggiudica la 1^ speciale di questa Sei Giorni 2012, ma Manuel Monni fa subito capire di essere in ottimo stato di forma con il 4° tempo. Bene anche Ballett 13°.
Sarà una Sei Giorni vera, come non se ne vedevano da tempo. Il percorso, garantiscono gli esperti, sarà molto duro e impegnativo, con una selezione fin dal primo giro. Il terreno da queste parti non assorbe l’acqua che rimane stagnante pochi centimetri sotto la terra. Per cui dopo pochi passaggi dovrebbero formarsi tanti canali fangosi, che insieme alle radici e ai sassi impegneranno non poco i piloti. Non tragga perciò in inganno il numero ridotto delle prove speciali odierne, appena sei rispetto alle otto che avremo dal terzo giorno in avanti. Non sarà semplice per nessuno arrivare in fondo.
Oggi i piloti faranno 250 km, un giro di 125 km da ripetere due volte per un totale di quasi otto ore di gara. La prima speciale è a pochi minuti dal paddock del Sachsenring, un cross test sui sette minuti titolato a Metzeler che i piloti effettueranno tutti i giorni. La seconda è vicino a Stollberg, un enduro senza fine da oltre 15 minuti che farà senza dubbio la differenza. La terza è nuovamente un cross test, subito dopo il terzo controllo orario di giornata di Zwonitz, molto più lungo del precedente, di quasi dodici minuti. I primi piloti sono attesi nel paddock per il prefinish intorno alle 15:30.
