11/9/2006 GERMANIA, GARA: CORTI VINCE PER DISTACCO LA SUPERSTOCK 1000 DI LAUSITZ

Una gara dominata dal primo all’ultimo giro. Ci ha provato Badovini a tenere la sua scia ma una caduta senza conseguenze gli ha fatto dire addio alla tappa tedesca. Claudio Corti ha così centrato la sua seconda vittoria consecutiva nell’ottava prova di Superstock 1000 FIM Cup corsa sul tracciato di Lausitz, che già nelle qualifiche gli aveva regalato il nuovo record della pista. La gara, sospesa in mattinata a causa di uno spettacolare incidente che ha coinvolto tre piloti, è stata posticipata al pomeriggio dalla race direction e ridotta a soli nove giri, come da regolamento. Corti, alfiere Yamaha Team Italia, è scattato forte dalla pole position ed è andato subito in fuga in compagnia di Badovini. Che però, a tre giri dalla fine è scivolato all’ingresso della prima curva ed ha lasciato il comasco solo al comando. Tagliando il traguardo con oltre un secondo di vantaggio su Roberts e quattro su Napoleone, Corti si è aggiudicato il round tedesco riaprendo i giochi per il titolo 2006: a causa della caduta di Badovini, della difficile prova di Polita (caduto la mattina e fratturatosi lo scafoide della mano) e della gara in rimonta di Scassa, il pilota federale si ritrova ora al terzo posto in classifica, con soli 22 punti da recuperare sul leader Polita. Ottima prestazione anche da parte del lucano Gianluca Vizziello nel round di mondiale Supersport. Partito dalla seconda fila con il settimo tempo, l’alfiere dello Yamaha Team Italia ha corso una gara tutta all’attacco, lottando a lungo con Harms e Nannelli e chiudendo sotto la bandiera a scacchi al sesto posto assoluto e dimostrando ancora una volta il potenziale suo e della R6 preparata nel reparto corse di Lorenzini. Più difficile la gara del compagno di squadra, Massimo Roccoli che, mai a suo agio durante il week-end sulla tortuosa pista tedesca, non è riuscito ad andare oltre il dodicesimo posto, conquistando comunque quattro punti importanti per il campionato. Il prossimo appuntamento con lo Yamaha Team Italia è fissato per il 24 settembre, quando ad Imola si correrà l’ultima prova di campionato italiano Velocità 2006.MASSIMO ROCCOLI, 12° posizione: “Meglio di così, oggi, proprio non avrei potuto fare. Ho portato a casa qualche punto importante per la classifica lottando in un gruppetto agguerrito, con il coltello tra i denti. Questa pista non sono riuscito a digerirla sin dal venerdì, ho capito che sarebbe stata una gara dura e sono sceso in pista cercando comunque di fare del mio meglio. Spero di tornare nelle posizioni che contano già da Imola, a fine settembre”. GIANLUCA VIZZIELLO, 6° posizione: “Devo fare i miei complimenti e le mie scuse alla squadra… Se avessi creduto di più in me stesso e nel nostro potenziale all’inizio della stagione, senza farmi venire in mente tanti dubbi, avrei corso quasi sempre gare come quella di oggi. In questo box ci sono due moto identiche e trattamenti uguali per entrambi i piloti ed io non ho voluto crederci fino a questo week-end. Ho capito anche un’altra cosa: il tuo compagno di squadra è il primo avversario, anche se poi, finite le gare, vai a mangiarci una pizza insieme… Oggi era tutto perfetto. Abbiamo fatto un ottimo lavoro sulla moto e ringrazio i tecnici per questo e Vanni per i suoi consigli. Mi sono divertito molto… ”.CLAUDIO CORTI, Superstock 1000, vincitore: “Che bella sensazione… Alla ripartenza sapevo di avere un piccolo margine su Badovini e stavo aspettando l’ultimo giro per attaccarlo. Poi, però, Ayrton è scivolato davanti a me… Avevo capito che stava guidando un po’ sopra le righe perché la sua moto si scomponeva troppo ed infatti non è riuscito a rimanere in pista. Fuorigioco lui, ho amministrato il vantaggio senza troppi problemi. E’ stata una gran bella gara, la nostra messa a punto era perfetta ed ho guidato come più mi piace, sempre all’attacco. Ora il campionato è riaperto e mancano ancora due gare alla fine. Tutto può ancora succedere…”.VANNI LORENZINI, Yamaha Team Italia Manager: “Non ho parole per la gara di Claudio. E’ stata semplicemente perfetta ed ora, anche grazie ad un po’ di fortuna, il campionato si è riaperto. Se guida come sta facendo in queste ultime gare può portare a casa risultati importanti anche da Imola e Magny Cours. Con la R1 abbiamo trovato il giusto assetto e lui ha imparato a guidare con le coperture nuove, da sfruttare nei primi giri… Sono molto soddisfatto anche della gara di Gianluca, che è tornato a guidare come sa. Lui ha un gran “manico” ed oggi l’ha sfruttato in pieno. Massimo è riuscito a difendersi… Questa non era una pista adatta al suo stile di guida eppure ha centrato la zona punti. Ad Imola tornerà ad alti livelli”.Ordine d’arrivo Supersport:1) K. SOFUOGLU (Honda) in 39’29”099; 2) K. CURTAIN (Yamaha) a 0”130; 3) F. FORET (Yamaha) a 9”654; 4) R. HARMS (Honda) a 10”564; 5) G. NANNELLI (Ducati) a 19”925; 6) G. VIZZIELLO (Yamaha Team Italia) a 24”288… 12) M. ROCCOLI (Yamaha Team Italia) a 36”092…Ordine d’arrivo Superstock 1000:1) C. CORTI (Yamaha Team Italia) in 15’39”383; 2) B. ROBERTS (Suzuki) a 1”082; 3) L. NAPOLEONE (Suzuki) a 4”486; 4) D. LAMMERT (Suzuki) a 4”631; 5) L. SCASSA (MV Agusta) a 4”943…Classifica campionato Supersport: 1) K. CURTAIN p. 171; 2) S. CHARPENTIER p. 144; 3) B. PARKES p. 119; 4) K. SOFUOGLU p. 117… 6) M. ROCCOLI (Yamaha Team Italia) p. 90… 9) VIZZIELLO (Yamaha Team Italia) p. 56…Classifica campionato Superstock 10001) A. POLITA p. 137; 2) L. SCASSA p. 118; 3) C. CORTI (Yamaha Team Italia) p. 115; 4) A. BADOVINI p. 109; 5) E. ROCAMORA p. 68

Stoffa da Campioni